La Nuova Sardegna

la sera dell’omicidio/il racconto

«C’era un uomo vicino alla casa»

«C’era un uomo vicino alla casa»

Il medico di Gavoi: aveva circa 35 anni, camminava avanti e indietro

17 gennaio 2014
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NUORO. «Sì, quella sera, mentre passavo in macchina vicino a casa Rocca, di spalle ho visto un uomo, alto tra 1.70 e 1.75, corporatura normale, capelli corti e scuri, che mi ha incuriosito perché camminava avanti e indietro e guardava verso casa Rocca. Poteva avere forse sui 35 anni». Dopo una sfilza di vicini di casa e gavoesi che si distinguono per reticenza, “non ricordo”, “non so” e “non ho visto”, brilla il medico di famiglia del paese, Giuseppe Mastio. L’unico, finora, in questa storiaccia, a presentarsi spontaneamente alla polizia, anni fa, per dire «Ho visto qualcosa». Forse, l’uomo che ha visto era il killer o un suo stretto complice: certo che il medico non lo ha mai nascosto a nessuno. «Quella persona, per fattezze, poteva corrispondere a Stefano Lai? (il superteste, ndr)» gli chiedono gli avvocati Manconi e Lai. «Lai è un mio assistito. Sì, per fattezze, forse poteva essere compatibile, ma non per l’età». «Quanto è alto Stefano Lai?» insiste Manconi. «Un metro e 72» risponde il medico. (v.g.)

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