La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Il processo con rito immediato alla banda Mesina si farà a Cagliari, prima udienza il 28 marzo: smentita la notizia circolata nelle scorse settimane secondo la quale la sede del dibattimento sarebbe stata Nuoro, ora è arrivata l’ufficialità.

Nella gerarchia delle imputazioni, le più gravi riguardano la presunta attività criminale svolta a Cagliari da quella che per la Dda era un’associazione a delinquere. Da qui la decisione di mantenere il processo nel capoluogo. Graziano Mesina e gli altri venticinque imputati di associazione a delinquere in traffico di droga e altri reati finiti in buona parte in carcere l’11 giugno scorso saranno giudicati dunque dai giudici della seconda sezione del tribunale di cagliaritano, presidente Massimo Poddighe.

Stando alle indiscrezioni però il dibattimento pubblico riguarderebbe il solo Mesina, perché gli altri sarebbero orientati a chiedere il giudizio abbreviato davanti al gup Cristina Ornano. Ieri era in programma l’udienza per l’acquisizione al fascicolo processuale delle intercettazioni richieste dalla difesa: sarà fatto nel corso del dibattimento. Resta aperto il filone di indagine che riguarda la Gallura e l’operazione condotta da Mesina per «sbloccare» un terreno privato destinato alla famiglia Berlusconi e altri fascicoli aperti dalla Dda partendo da dialoghi intercettati in cui l’ex primula rossa di Orgosolo ha fatto riferimento a delitti finora irrisolti. Con Mesina sono imputati i due nipoti di Grazianeddu, Raimondo Crissantu (43 anni) e Giuseppe Mesina (22), gli orgolesi Giovanni Antonio Musina (39), Salvatore Devias (41), Franco Devias (25), Giovanni Filindeu (35), Vincenzo Sini (45), Aldo Catgiu (40), Francesco Piras (58) di Norbello, Gigino Milia (66) di Fluminimaggiore, Corrado Altea (62) di Arbus, Antonio Mascia (57) di Villanovafranca, Guido Brignone (61) e Daniele Brignone (35) di Cagliari, Pierpaolo Donadio (63) di Alghero, Lino Giovanni Pira (61) di Dorgali, Enrico Fois (71), Efisio Mura (33) Luigi Atzori (51) di Cagliari, Vittorio Denanni (47) di Chiaramonti, Franco Pinna (41) e Raffaele Pinna (49) di Nurri, Alessandro Farina (30) di Olbia, Luca Buluggiu (31) e Giovanni Sanna (37) di Ozieri. (m.l)