La Nuova Sardegna

inchiesta con 15 denunce

Studenti sardi pagavano 7mila euro per la maturità

di Elia Sanna

SASSARI. Trenta studenti, alcuni anche di Sassari, Nuoro, Oristano e Cagliari, avrebbero pagato settemila euro per ottenere il diploma di maturità nell'anno scolastico 2011/2012. Lo ha scoperto la...

16 gennaio 2014
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SASSARI. Trenta studenti, alcuni anche di Sassari, Nuoro, Oristano e Cagliari, avrebbero pagato settemila euro per ottenere il diploma di maturità nell'anno scolastico 2011/2012. Lo ha scoperto la Digos di Frosinone che ha denunciato quindici persone per truffa ai danni dello Stato. Nella rete degli investigatori della Digos, coordinati dal dirigente Cristiano Bertolotti, sono finiti centri di preparazione scolastica in diverse città d'Italia e rappresentanti legali di alcuni istituti paritari della provincia di Frosinone.

Le indagini sono partite diversi mesi fa proprio da Frosinone dopo la segnalazione di un istituto scolastico statale e si è allargata in poco tempo a mezza Italia tanto da arrivare nel sud ed anche in Sardegna, portando alla denuncia di 15 persone alla magistratura.

Nell’isola, come detto, sarebbero coinvolti quattro capoluoghi di provincia. Gli uomini della sezione Digos di Frosinone hanno scoperto una vera e propria organizzazione che aveva messo a punto nei minimi dettagli tutto il meccanismo burocratico necessario all' ottenimento del diploma di maturità facile. Secondo quanto è stato reso noto «le persone indagate, al fine di consentire agli studenti di poter sostenere l’esame di stato nei propri istituti, più disponibili alla promozione della scuola pubblica, facevano acquisire loro anche delle residenze fittizie».

Da quanto si è appreso sarebbero una trentina sarebbero gli studenti coinvolti nel raggiro, che non hanno esitato a versare delle somme superiori anche ai 7mila euro. In contropartita avrebbero ottenuto delle vere e proprio facilitazioni per l’ottenimento dell’agognato titolo di studio nello scorso anno scolastico.

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