La Nuova Sardegna

il movimento di doddore meloni

Meris ricorre al Tar: «Elezioni da annullare»

Meris ricorre al Tar: «Elezioni da annullare»

CAGLIARI. Il movimento indipendentista Meris è in corsa per le regionali, e ha già depositato il simbolo e sta raccogliendo le firme, ma ieri ha anche presentato un ricorso al Tar della Sardegna per...

08 gennaio 2014
1 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI. Il movimento indipendentista Meris è in corsa per le regionali, e ha già depositato il simbolo e sta raccogliendo le firme, ma ieri ha anche presentato un ricorso al Tar della Sardegna per chiedere l'annullamento delle elezioni del prossimo 16 febbraio. Nel mirino la legge elettorale, ritenuta incostituzionale, per quanto concerne l'obbligo di raccolta di sottoscrizione. «Si crea – ha spiegato il candidato presidente di Meris, Cristina Puddu – una evidente difficoltà per i gruppi di nuova formazione». Doddore Meloni, presidente del movimento, ha ancora una volta parlato di legge «porcum». Sotto accusa, tecnicamente, il decreto del presidente della Regione che ha disposto la convocazione dei comizi per le elezioni regionali e il provvedimento che dispone l'assegnazione dei seggi alle otto circoscrizioni elettorali in Sardegna. «Siamo anche in attesa - ha aggiunto Meloni - delle motivazioni della Corte costituzionale e pronti a presentare, a quel punto, un nuovo ricorso». Nel mirino in questo caso c'è anche il premio di maggioranza.

In Primo Piano
La sentenza

La Corte Costituzionale cassa le “norme estranee” fra quelle sanitarie che la Regione aveva inserito nella legge di stabilità 2023

Le nostre iniziative