La Nuova Sardegna

CAGLIARI. Mentre la Procura, che indaga contro ignoti per peculato, attende per i prossimi giorni la relazione del consulente Giuseppe Aste e della Guardia di Finanza sui conti di Abbanoa, l’advisor Deloitte & Touche ha sentito ieri il direttore generale Sandro Murtas, chiamato a spiegare le ragioni per le quali la società di gestione del servizio idrico integrato in Sardegna abbia maturato debiti per oltre 800 milioni di euro dal 2006 ad oggi. Riserbo assoluto sul contenuto dell’audizione. La società Deloitte & Touche è stata incaricata di verificare e certificare i conti di Abbanoa. L’attività dell’advisor dovrà essere conclusa entro il 30 dicembre e sarà articolata in tre fasi: una relazione sullo stato patrimoniale, finanziario e contabile di Abbanoa, partendo dai rilievi degli organismi di controllo interno nel corso dell’assemblea dei soci del maggio scorso. Nella seconda e nella terza fase del lavoro saranno indicati gli interventi da mettere in atto subito per superare i problemi finanziari e di organizzazione interna. (m.l)