La Nuova Sardegna

Stand di Lìberos al salone del libro di Torino

Stand di Lìberos al salone del libro di Torino

La rete di lettori, editori e librai sardi al festival all’editoria

08 maggio 2013
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TORINO. La rete dei lettori, editori e librai sardi Lìberos sarà alla Fiera del Libro di Torino, con un proprio stand. Lo spazio in è finanziato per un terzo dagli editori e per il restante attraverso il premio “Che-Fare”, con la cui giuria Lìberos si è impegnata a promuovere la replicabilità del suo progetto, 100mila euro per far marciare diverse iniziative legate alla lettura e alla condivisione della cultura. Gli editori sardi presenti con il proprio marchio e la propria esposizione saranno Arkadia, Ethos, Agave, Angelica, Edizioni di Karta e Ilisso, ma nel programma ci saranno anche appuntamenti legati a Feltrinelli, Chiarelettere, Hacca, Corte del Fontego, Nottempo, Einaudi e Zero91, perché nei loro cataloghi compaiono diversi autori sardi. Presenti anche le agenzie letterarie sarde. Diversi i libri in lancio: tra le presentazioni si punta molto sul libro di Omar Onnis “Tutto quello che sai sulla Sardegna è falso”, di Arkadia, un pamphet ironico che gioca con 21 stereotipi analizzati come un dizionario, da “Acabadora” a “Zone Interne”, con la prefazione di Michela Murgia. Anteprima italiana nello stand di Lìberos per un’interessante perla: “Freshwater”, una piece teatrale di Virginia Woolf inedita in Italia. E “Destini di sangue” di Marco di Tillo, altro noir in uscita per Arkadia, presentato da Piero Chiambretti.

Nello stand sardo anche dibattiti tematici. Il primo è “Quindici anni di festival letterari: quale futuro?” si discuterà del modello festival e della sua evoluzione.

Incontri sulla rimodulazione dei sistemi culturali nell’ottica di rete di Lìberos. Ci saranno gli scrittori veneziani che stanno facendo sistema per proteggere le loro librerie e l’editore Peppe Laterza. La domanda centrale è su come rendere il modello Lìberos esportabile.“A piede Lìberos”, incontro dove Loredana Lipperini, Paolo Giordano, Sandra Petrignani e Lorenzo Fazio (Chiarelettere) parleranno del “laboratorio Sardegna” come modello di accoglienza e promozione editoriale. Nello stand saranno presenti i marchi dei partner e sponsor, ristoratori e albergatori, la cui affiliazione a Lìberos permette ogni volta di dare la migliore immagine dell'accoglienza sarda a testimonial.

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