Conversazione con Hans Syberberg
Il film di Salvatore Cubeddu rievoca la lavorazione di “Scarabea”
CAGLIARI. Verrà presentato oggi , alle ore 12.55, su Raitre, all'interno dei programmi regionali, il film di Salvatore Cubeddu "Conversazione con Hans-Jürgen Syberberg", prodotto da Terra de Punt - nuova azienda cinematografica sarda - in collaborazione con la stessa sede regionale della Rai. Si tratta di un mediometraggio che rievoca la lavorazione, tra Orgosolo e Oliena, del film "Scarabea", girato nel 1968 e basato sul celebre racconto di Tolstoj "Di quanta terra ha bisogno un uomo". Syberberg, oggi settantottenne, divenuto celebre per le monumentali riletture del mito tedesco otto/novecentesco all'insegna di Wagner e Hitler, decise di girare in Sardegna il racconto/apologo dello scrittore russo (un uomo, sfidato dal diavolo, muore di fatica dopo aver percorso, per scommessa, le tante terre che gli sono state promesse a titolo gratuito), dopo aver scartato altre ambientazioni "meridionali" ormai turisticizzate. Eppure, anche il viaggio in Sardegna - che per Syberberg fu davvero una scoperta - finisce per approdare ad un "sottotesto" ironico e surreale in cui le tradizioni apparentemente immobili dell'isola sono ormai totalmente teatralizzate e folclorizzate, destinate al cinema western o al mito del banditismo. . A Cubeddu va anche il merito di aver recuperato, memorialmente e visivamente, un film poco o niente distribuito in Italia, e di aver costruito una bella cornice narrativa d'animazione, in cui la sintesi del racconto di Tolstoj viene universalizzata attraverso una sorta di fiaba "sarda". (g.o.)