Pioggia di premi per le Mariposas di Salvatore Mereu
Alla pellicola attribuiti riconoscimenti per la miglior sceneggiatura, fotografia e interpretazione femminile
24 marzo 2013
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BARI. Si allunga il palmarés dei premi per “Bellas Mariposas”, ultimo film del regista di Dorgali Salvatore Mereu, prodotto da Viacolvento in collaborazione con Rai Cinema. Dopo il premio “Schermi di qualita” alla scorsa edizione della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia e il “Big Screen Award” al Rotterdam International Film Festival 2013, arrivano infatti tre importanti riconoscimenti al “Bari International Film Festival”.
Al Bif&st la pellicola ha incassato il Premio Tonino Guerra per la migliore sceneggiatura, sempre di Salvatore Mereu, tratta da un racconto postumo del grande scrittore cagliaritano Sergio Atzeni. Il premio intitolato ad Anna Magnani per la migliore attrice protagonista è andato ex aequo a Sara Podda e Maya Mulas. Le due giovani attrici esordienti, e non professioniste, che hanno meravigliosamente interpretato Cate e Luna due adolescenti alle prese con un contesto sociale difficile.
Importante riconoscimento anche il premio Giuseppe Rotunno per la migliore fotografia, assegnato a Massimo Faletti, che ha reso magica e surreale l’atmosfera delle periferie di Cagliari. Nel cast oltre ad attori esordienti come le due protagoniste c'e' anche Micaela Ramazzotti nel ruolo di Coga Aleni la una maga veggente, e Luciano Curreli il padre sfaticato delle due mariposas. Gli altri premi sono stati assegnati a Marco Bellocchio, regista del miglior film “Bella addormentata”, e Alessandro Gassmann, regista della migliore opera prima “Razza bastarda”. Le due ragazze di Cagliari saranno sul palco a ritirare il premio con un simbolo del teatro e del cinema italiano: Roberto Herlitzka miglior attore per “Il rosso e il blù” di Giuseppe Piccioni. Il premio internazionale per il miglior regista e andato a Srdan Golubovic per il film “Krugovi”. Il premio internazionale per il miglior attore a Vesa-Matti Lori e quello per la migliore attrice a Bernadette Lafont. Per le musiche a Carlo Crivelli per “Bella addormentata”, per la scenografia a Maurizio Sabatini per “La migliore offerta” di Giuseppe Tornatore, per il montaggio a Francesca Calvelli per “Bella addormentata”, per i costumi a Francesca Livia Sartori per “Romanzo di una strage”. Miglior produttore è Domenico Procacci per “Diaz” di Daniele Vicari.
