La Nuova Sardegna

Last minute e sconti, più sbarchi nell’isola

di Pier Giorgio Pinna
Last minute e sconti, più sbarchi nell’isola

Affannosa ricerca di aerei con disponibilità residua di posti, autonoleggi presi d’assalto

20 agosto 2012
3 MINUTI DI LETTURA





SASSARI. Last minute e pacchetti-sconto di fine estate salveranno la Sardegna turistica dal secondo anno di profondo rosso? Qualche segnale positivo arriva. Ed è di sicuro incoraggiante, soprattutto in vista di settembre. Ma difficilmente il tutto esaurito registrato in questi giorni sui voli, a bordo di molte navi per l’isola, in parecchi villaggi e residence consentirà di recuperare un inizio stagione preoccupante.

«Dal web, dalle agenzie di viaggio internazionali e dal fai-da-te di tanti privati stiamo ricevendo un impulso interessante, favorevole», fa sapere Cinzia Callegari, presidente, per l’Assoindustria nel Nord Sardegna, del settore che si occupa d’industria delle vacanze. «Nelle strutture che gestisco io direttamente in Gallura sto constatando moltissimi arrivi dell’ultima ora – spiega – E lo stesso mi dicono diversi altri miei colleghi. Naturalmente, non si parla di un fenomeno che consenta di recuperare le perdite che in generale sono state registrate sin dal disastro del 2011. Ma intanto noi facciamo il possibile per agevolare questo flusso verso l’isola attraverso offerte vantaggiose».

Circa le aree di provenienza dei turisti si apprezzano novità rispetto al passato? «Continua il trend degli sbarchi di stranieri – risponde Callegari – Grazie ai viaggi last minute arrivano molte persone anche da altre regioni italiane. Ma gli arrivi più consistenti si rilevano soprattutto dalla Gran Bretagna dal Nord Europa». E anche dagli Stati Uniti e dal Canada. Tant’è che molti operatori in Sardegna stanno organizzandosi per dare notizie immediate a chi invia email di richiesta informazioni, che da Oltre Atlantico ovviamente giungono nell’isola la notte. «Da qui la necessità di predisporre un servizio 24 ore su 24 per fornire risposte adeguate sulle possibili prenotazioni – chiarisce ancora la dirigente di Confindustria – Ci siamo infatti resi conto da tempo che ogni cliente valuta diverse opzioni e che in situazioni simili la tempestività può rivelarsi vincente rispetto ai concorrenti».

La riprova della frenesia che in queste giornate convulse cattura migliaia di potenziali turisti mobilitati su internet a caccia di offerte dell’ultimo momento sta nel moltiplicarsi di proposte convenienti da parte di mediatori e tour operator. Con un ventaglio di pacchetti last minute tra i più svariati: si va dal tutto compreso (volo+soggiorno) alla possibilità di ottenere agevolazioni per il noleggio delle auto, a prezzi com’è ovvio ben diversi da quelli d’inizio stagione.

E proprio dalle società per l’affitto di macchine e moto, che già dall’anno scorso hanno cominciato a vedere lievitare i loro incassi nell’isola come conseguenza indiretta del caro-traghetti, arrivano riscontri del boom di richieste per la fine di questo mese. Se all’aeroporto di Elmas nelle ultime ore davanti agli sportelli degli autonoleggi si sono formate lunghe code a causa di un improvviso problema tecnico ai terminali, sono in tanti a raccontare come anche nei giorni precedenti al guasto gli impiegati della quindicina di rent a car nello scalo fossero stati comunque presi d’assalto da passeggeri appena sbarcati alla disperata ricerca di una macchina. Un tantino più regolare grazie alle prenotazioni fatte già prima del viaggio alle principali società, dall’Europcar alla Maggiore, dalla Hertz all’Avis, la situazione all’aeroporto di Fertilia-Alghero e al Costa Smeralda.

Ma anche lì le file sono spesso interminabili. «E non sempre riusciamo a far fronte a tutte le richieste», dicono alcuni addetti al servizio negli scali, sottolineando come il parco-macchine in Sardegna sia stato rafforzato in misura notevolissima sin dalla primavera dopo gli incrementi registrati nel 2011. Tanto è vero che molti, dopo un giro di telefonate per valutare le possibili disponibilità, approdano nelle agenzie d’autonoleggio di Cagliari, Sassari e Olbia città. Non è che l’ultima prova di come le vacanze nell’isola, tra last minute e tariffe delle navi alle stelle, siano al centro di una rivoluzione rispetto al passato.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

In Primo Piano
Il dossier

Intimidazioni agli amministratori: nell’isola casi aumentati del 20 per cento

di Andrea Massidda
Le nostre iniziative