Artigianato, tradizione e innovazione
di Duilio Chessa
Samugheo, la Mostra del tappeto ospite del Museo dell’arte tessile, antichi manufatti insieme a nuove sperimentazioni
02 agosto 2012
2 MINUTI DI LETTURA
SAMUGHEO. Mani abili, dedizione e storie personali sono diventate il segno distintivo di un’arte preziosa a Samugheo.
Per celebrare la 45esima edizione della Mostra del Tappeto e dell’artigianato sardo il Comune di Samugheo ha deciso di accendere i riflettori su chi ogni giorno lavora con l’entusiasmo e la cura riservati a un mestiere che si impara sin da piccoli.
La Mostra si aprirà sabato 4 agosto 2012 alle 19:00 e per la prima volta sarà ospitata all’interno del Museo Unico Regionale Arte Tessile Sarda (MURATS). Al piano terra si potranno ammirare alcuni tappeti pregiati (selezionati dal responsabile della mostra Baingio Cuccu) che sono vere e proprie opere d’arte. Per la prima volta dalla sua apertura (nel 2002), il museo rinnova così la sua collezione, in cui spiccano pezzi dei primi dell’Ottocento. La più tradizionale mostra mercato sarà invece ospitata nel piano superiore, dove troveranno spazio non solo i famosi tappeti di Samugheo, ma anche gli oggetti realizzati da oltre trenta artigiani sardi con il legno, il vetro, la ceramica, la pietra e tutti gli altri materiali che quotidianamente vengono trasformati in manufatti di valore.
La scelta del luogo è un altro forte segnale: l’intenzione di mettere in luce il valore artistico di queste opere, realizzate da donne e uomini di generazioni differenti, ma unite dalla creatività e dalla conoscenza profonda della tradizione artigianale della Sardegna.A rafforzare questo nuovo corso c’è anche un altro elemento. In un periodo in cui la crisi economica impone incessantemente numeri e percentuali, il Comune ha deciso di mostrare le persone l’impegno di un’isola, e in particolare di un piccolo centro come Samugheo, ancora oggi tra i più produttivi. Così nasce il lavoro realizzato da Gianluca Vassallo, fotografo che ha voluto raccontare queste storie in 26 scatti che saranno esposti in formato gigante in un percorso tra alcune vie del paese. Si riallacciano così volti, luoghi e gesti si tesse la trama di un racconto diretto, capace di mostrare gli aspetti nascosti – e forse più umani – dell’industria e di chi ne fa parte.
Per avere un quadro completo della produzione artigianale in Sardegna, il Comune ha voluto organizzare anche un incontro che si terrà il 4 agosto alle 18, a cui parteciperà l’assessore all’Artigianato della Regione Luigi Crisponi.
Il biglietto di ingresso all’esposizione del museo è in vendita a un euro. L’ingresso alla mostra mercato è gratuito.
