La Nuova Sardegna

Rapina in villa, sparano ai proprietari

Guido Piga
A sinistra, Eliana Ruzittu fra i poliziotti intervenuti in via Norvegia Sopra, la donna spiega l’accaduto al fratello
A sinistra, Eliana Ruzittu fra i poliziotti intervenuti in via Norvegia Sopra, la donna spiega l’accaduto al fratello

Due ladri vengono sorpresi in via Norvegia ed esplodono colpi di pistola per fuggire

03 dicembre 2011
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OLBIA. Due colpi di pistola. Li hanno esplosi contro chi aveva fatto fallire il loro colpo: la padrona di casa e un vicino accorso in suo soccorso. Sorpresi dalla reazione delle vittime, due rapinatori non hanno esitato a premere il grilletto, ieri alle 20.30, in via Norvegia, zona Bandinu. I due rapinatori, con il volto coperto da passamontagna e casco, sono scappati a piedi, abbandonando nella fuga una sacca all'interno della quale la polizia ha trovato arnesi da scasso. Un elemento che farebbe pensare a una coppia di ladri. I due - ma forse la banda era composta da tre elementi, palo compreso - pensavano che in quella villetta, a quell'ora, i proprietari non ci fossero. La casa è di Renzo Decandia, titolare della spaghetteria By Night di viale Aldo Moro, e della moglie, Eliana Ruzittu. Lei non era al lavoro ed è lei che si accorta che qualcosa stava succedendo. «Ho visto due uomini entrare nel giardino e dirigersi verso la cantina» ha raccontato la donna ai poliziotti. Sono stati attimi di terrore, in cui nella sua testa le è passato di tutto. Per dare l'allarme e chiedere aiuto, la donna ha chiamato un vicino di casa. Il quale, coraggiosamente, è andato a controllare che cosa stesse succedendo. Si è reso conto che la porta della cantina era aperto e ha urlato. I due che erano all'interno e sono usciti all'aperto precipitosamente. Sorpresi di essere stati scoperti, o forse impauriti dalla reazione, hanno perso un po' il controllo. Uno di loro ha estratto una pistola e ha esploso un colpo in aria, quasi un modo per coprirsi la fuga. Il vicino di casa della Ruzittu li ha inseguiti e, a quel punto, il delinquente ha premuto ancora una volta il grilletto. «Ha preso la mira, come se volesse centrarmi» dirà l'uomo agli agenti delle volanti. Il proiettile lo ha sfiorato: pochi centimetri e sarebbe rimasto ferito a una gamba. Per fortuna nessuno passava nella via. In via Norvegia è stato panico. Tutti i residenti hanno sentito i colpi e sono scesi in strada. «Che cosa è successo?» si chiedevano. Facile da scoprire. Eliana Ruzittu era spaventata, anche perché, in passato, subì una rapina nel proprio ristorante. Ma ha avuto la forza e la lucidità di raccontare tutto nei minimi particolari. «Non possiamo più vivere, Olbia è troppa pericolosa» è stato il commento che le forze di polizia hanno raccolto. Insieme a quella sacca, abbandonata precipitosamente, in cui potrebbero esserci elementi utilissimi per identificare i due (o forse tre) rapinatori.
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