La Nuova Sardegna

Cerchi sulla sabbia anche in Gallura

Luca Rojch
Cerchi sulla sabbia anche in Gallura

Golfo Aranci si sveglia e trova la sorpresa a 200 metri dal Municipio

03 ottobre 2011
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GOLFO ARANCI. Alieni in boxer e asciugamano o geniali burloni. Il dubbio agita la mattina tutta mistero e geometria del paese. Golfo Aranci si sveglia tra dubbio e stupore. Nella prima spiaggia, al centro del paese, a 200 metri dal Municipio, sono comparsi 20 cerchi concentrici sulla sabbia. Perfetti, all'apparenza non sembrano fatti con un mega rastrello o qualche altro trucco. Qualcuno allarmato ha anche chiamato i carabinieri e i vigili del fuoco che hanno sigillato la scena del crimine con il nastro bianco e rosso.

Gli scettici passano davanti e ridono di gusto. Pensano al giovane creativo che all'alba ha portato a termine lo scherzo perfetto. Ma c'è chi è certo di avere visto un bagliore verso le 7 del mattino. Di essersi avvicinato in quel punto e avere trovato i cerchi. Altri avanzano l'ipotesi di un effetto di magnetismo della terra. Il caso per ora resta irrisolto. Solo un paio di giorni fa cerchi molto simili erano comparsi su una spiaggia di Orosei. Stesso stupore e stessi dubbi. Ma questa volta l'evento si è verificato nel cuore del paese, nella spiaggia che ha alle spalle la strada principale.

Un tratto frequentatissimo a tutte le ore. Difficile pensare che il creativo pettinatore di sabbia sia passato del tutto inosservato. Il mistero si fa sempre più fitto. Manca solo la musichetta di X Files e gli indagatori dell'occulto armati di teorie creative e strumenti ad alta tecnologia. Forse gli alieni con le loro astronavi dopo avere fatto il bagno a Orosei, visto le temperature estive, hanno deciso di fare due bracciate anche in Gallura. O forse qualcuno ha deciso di rendere più vivace la domenica mattina a Golfo Aranci.

In poche ore la notizia porta davanti ai cerchi tutto il paese. C'è chi sfila distratto dietro il nastro bianco e rosso, chi con perizia e una vista che fa invidia a Superman riesce a vedere il trucco, il segno sulla sabbia lasciato da un filo o da un rastrello. Altri sottovoce confessano di essere passati proprio là accanto all'alba e non avere notato nulla e poco dopo di essere stati sorpresi da un bagliore improvviso. Altri, cerchiologi di esperienza, bollano come maldestra imitazione di quelle oroseine le spirali concentriche che compongono la circonferenza grande più o meno 15 metri. E mentre il litorale si riempie di famiglie che rubano un po' di abbronzatura a questo ottobre travestito da luglio, in molti passano la mattinata a scrutare i cerchi con qualche dubbio sulla natura extraterrestre delle geometrie. Qualcuno avanza l'ipotesi dello scherzo o di un fenomeno di magnetismo. Poi prevale lo spirito di campanile e quello imprenditoriale: anche gli alieni preferiscono fare il bagno in Gallura, alle porte della Costa Smeralda.

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