La Nuova Sardegna

Osilo, rubava i soldi della scuola: arrestato direttore amministrativo

Una classe
Una classe

Il direttore amministrativo è stato arrestato dai carabinieri della compagnia di Sassari per abuso d'ufficio, peculato e falsità materiale. Per anni avrebbe falsificato documenti e intascato migliaia di euro dalle casse della scuola

10 agosto 2011
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SASSARI. Per tre anni avrebbe falsificato documenti e intascato ventimila di euro dalle casse della scuola. Per questo, al termine di un'indagine dei carabinieri della compagnia di Sassari, durata alcuni mesi, il direttore del servizio amministrativo dell'istituto comprensivo scolastico di Osilo (Sassari), Maria Vittoria Anna Luzzu, sassarese di 53 anni, è stata arrestata dai carabinieri con l'accusa di peculato, abuso d'ufficio e falsità materiale.

L'arresto è stato eseguito in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Sassari, Carla Altieri, su richiesta del sostituto procuratore, Maria Grazia Genoese.

Le indagini dei carabinieri sono partite su segnalazione della dirigente scolastica dell'istituto, Maria Paola Pintus, che aveva notato la sua firma falsa in alcuni atti.

La donna, incensurata, ha ottenuto gli arresti domiciliari e nelle prossime ore comparirà davanti al giudice delle indagini preliminari per l'interrogatorio di garanzia. Secondo i Carabinieri della Compagnia di Sassari, guidati dal capitano Sergio Molinari, dal 2008 al marzo di quest'anno la donna, in almeno dieci occasioni, invece di versarlo in banca avrebbe trattenuto denaro contante destinato al pagamento di gite scolastiche e assicurazioni.

Per ripianare gli ammanchi e pagare le spese, secondo gli inquirenti, il direttore amministrativo avrebbe prelevato e utilizzato il denaro dal conto bancario intestato alla scuola e destinato ad altri usi. Per farlo, secondo quanto emerso dalle indagini, la donna avrebbe falsificato la firma della dirigente della scuola.

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