L'irriverente rap dell'«eretico» Caparezza
Silvana Porcu
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Caparezza in tour nell’isola si esibirà a Quartu, Alghero e San TeodoroStasera a Quartu, domani ad Alghero e sabato a San Teodoro
10 agosto 2011
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CAGLIARI. Con tre date in quattro giorni il «Sogno eretico» di Caparezza prende forma anche in Sardegna. Questa sera il cantante sarà all'Arena Beach di Quartu Sant'Elena alle 21, domani ad Alghero all'anfiteatro Ivan Graziani per Festivalguer e sabato 13 a La Cinta, a San Teodoro.
L'ultimo album, uscito a marzo, conferma non solo la strada imboccata dall'autore di «Vengo dalla luna» e «Vieni a ballare in Puglia», capace di raccontare l'Italia contemporanea con un gusto sopraffino per le parole, ma si spinge oltre, con testi ancora più caustici e qualche collaborazione apparentemente improbabile, come quella con Tony Hadley, l'ex leader degli Spandau Ballet, ospite in «Goodbye Malinconia».
Eppure anche questa presenza non fa che dare credito alla capacità di Caparezza di confrontarsi con materiali sonori diversi e alla sua abilità nel renderli perfettamente in linea con il suo stile.
Ed è così, fra reggae, pop, hard rock e hip hop, che il musicista di Molfetta ha imposto il suo sound. Con una generosa dose di satira ha messo a nudo le miserie e le contraddizioni di questo paese fin dal primo grande successo del 2003, «Fuori dal tunnel», l'invettiva contro lo stereotipo del sabato sera, il cui senso è stato clamorosamente frainteso (ma in fondo, come dice l'autore stesso, «se uno sente senza ascoltare è un problema suo»).
Abbandonato da tempo il vero nome, Michele Salvemini, e il primo nome d'arte, Mikimix (legato a un esordio poco memorabile), Caparezza ha sfornato una serie di dischi di primo livello: dopo «Habemus Capa» del 2006, seguito nel 2008 dal bellissimo «Le dimensioni del mio caos», quest'anno è arrivato «Il sogno eretico», che segna anche l'inizio di una nuova era dal punto di vista della produzione, con il passaggio al gruppo Universal.
Con lui sul palco nell'«Eretico Tour» una band composta da Diego Perrone alla voce, Gaetano Camporeale alle tastiere, Alfredo Ferrero alla chitarra, Giovanni Astorino al basso e Salvatore Corrieri alla batteria.
Stasera, all'Arena Beach di Quartu Sant'Elena, subito dopo l'atteso concerto di Caparezza, la serata seguirà nel piccolo palco con il live dei Ruota Libera, folk band di Cagliari che propone brani originali e cover: Andrea Cardone, chitarra acustica/elettrica, bouzouki, ukulele, mandolino, voce; Fabio Danei, percussioni, chitarra acustica, voce; Maurizio Vacca, tastiera; Michele Zucca, basso; Stefano Steno alla batteria.
L'ultimo album, uscito a marzo, conferma non solo la strada imboccata dall'autore di «Vengo dalla luna» e «Vieni a ballare in Puglia», capace di raccontare l'Italia contemporanea con un gusto sopraffino per le parole, ma si spinge oltre, con testi ancora più caustici e qualche collaborazione apparentemente improbabile, come quella con Tony Hadley, l'ex leader degli Spandau Ballet, ospite in «Goodbye Malinconia».
Eppure anche questa presenza non fa che dare credito alla capacità di Caparezza di confrontarsi con materiali sonori diversi e alla sua abilità nel renderli perfettamente in linea con il suo stile.
Ed è così, fra reggae, pop, hard rock e hip hop, che il musicista di Molfetta ha imposto il suo sound. Con una generosa dose di satira ha messo a nudo le miserie e le contraddizioni di questo paese fin dal primo grande successo del 2003, «Fuori dal tunnel», l'invettiva contro lo stereotipo del sabato sera, il cui senso è stato clamorosamente frainteso (ma in fondo, come dice l'autore stesso, «se uno sente senza ascoltare è un problema suo»).
Abbandonato da tempo il vero nome, Michele Salvemini, e il primo nome d'arte, Mikimix (legato a un esordio poco memorabile), Caparezza ha sfornato una serie di dischi di primo livello: dopo «Habemus Capa» del 2006, seguito nel 2008 dal bellissimo «Le dimensioni del mio caos», quest'anno è arrivato «Il sogno eretico», che segna anche l'inizio di una nuova era dal punto di vista della produzione, con il passaggio al gruppo Universal.
Con lui sul palco nell'«Eretico Tour» una band composta da Diego Perrone alla voce, Gaetano Camporeale alle tastiere, Alfredo Ferrero alla chitarra, Giovanni Astorino al basso e Salvatore Corrieri alla batteria.
Stasera, all'Arena Beach di Quartu Sant'Elena, subito dopo l'atteso concerto di Caparezza, la serata seguirà nel piccolo palco con il live dei Ruota Libera, folk band di Cagliari che propone brani originali e cover: Andrea Cardone, chitarra acustica/elettrica, bouzouki, ukulele, mandolino, voce; Fabio Danei, percussioni, chitarra acustica, voce; Maurizio Vacca, tastiera; Michele Zucca, basso; Stefano Steno alla batteria.
