La Nuova Sardegna

Forse la scintilla di una sigaretta ha fatto scoppiare l’incendio in mezzo al mare

Coppia si ustiona sul gommone

Gian Carlo Bulla
L’allarme è stato dato dalla spiaggia di Tuerredda
L’allarme è stato dato dalla spiaggia di Tuerredda

Teulada, coniugi cagliaritani in ospedale: non sono gravi

12 luglio 2011
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TEULADA. Una gita in gommone, per una coppia di coniugi cagliaritani, stava per trasformarsi in tragedia. L'imbarcazione è andata a fuoco, forse per la scintilla di una sigaretta, e marito e moglie si sono ustionati. L'incidente è avvenuto nella tarda mattinata di ieri. Lo specchio d'acqua è quello tra tra Cala Malfatano e Capo Spartivento dirimpetto alla spiaggia di Tuerredda, una delle più suggestive e frequentate della costa sud occidentale. Carla Carboni 38 anni e il marito Enrico Vacca, 43, stavano facendo rientro a terra dopo aver trascorso buona parte della mattinata in mare a bordo di un gommone preso a nolo. Si trovavano a circa 700 metri dalla riva quando il natante ha preso fuoco. Ad accorgersi delle fiamme sono stati alcuni bagnanti che hanno allertato i soccorsi. Sul luogo si sono precipitati a bordo sul mezzo in dotazione i volontari della protezione civile di Teulada che gestiscono la postazione di salvamento nella spiaggia libera di Tuerredda. Dopo pochi minuti sono riusciti a raggiungere i due coniugi che si erano tuffati per evitare di essere avvolti dalle fiamme. Mentre veniva completata l'operazione di salvamento è arrivata la motovedetta Cp 811 della capitaneria di Cagliari, l'R 13 dei vigili del fuoco che hanno spento le fiamme. Le ambulanze del 118 hanno prestato le prime cure, l'uomo è stato trasportato all'ospedale Brotzu per le profonde ustioni sul petto e sulle mani. Carla Caboni invece è stata trasportata al San Giovanni di Dio. Ha riportato lievi ustioni alla schiena. Il gommone per ordine del magistrato di turno, Marco Cocco, è stato posto sotto sequestro.
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