La Nuova Sardegna

Droga, aiutò una giovane a morire in cambio di stupefacenti. Arrestato

Cagliari. In manette Pierpaolo Fenza, di 34 anni, con l'accusa di omicidio volontario. Nel 2007, con un mix di eroina e cocaina, avrebbe aiutato a morire una ragazza con problemi psichiatrici

27 marzo 2010
2 MINUTI DI LETTURA





CAGLIARI Avrebbe aiutato una giovane con problemi psichiatrici a trovare la morte con un mix di eroina e cocaina in cambio di qualche dose di droga. Con l'accusa di omicidio volontario è finito in manette Pierpaolo Fenza, di 34 anni, tossicodipendente residente a Decimomannu. Gli agenti della Sezione antidroga della Squadra Volanti della Questura di Cagliari lo hanno arrestato questa mattina al termine di una complessa indagine durata quasi due anni. I fatti risalgono al novembre 2007 quando Federica Muntoni, di 28, viene trovata morta all'interno di una scuola abbandonata nel quartiere di Is Mirrionis, ritrovo abituale di tossicodipendenti, dopo due chiamate al 118, effettuate in due giorni diversi.

Sul corpo della giovane era stato ritrovato uno scritto dal titolo "certificato eutanasia antipsichiatri". Si è pensato subito ad una morte per droga, ma dalle prime indagini sarebbero emerse le prime incongruenze. "La giovane, secondo i genitori, non assumeva droghe e aveva fobia degli aghi - ha spiegato alla stampa il capo della Squadra Mobile, Oreste Barbella - inoltre il 'buco' gli è stato trovato sul braccio destro, ma Federica non era mancina".

I successivi accertamenti, che hanno permesso di appurare dove fosse finito il cellulare della giovane e da dove erano state effettuate le chiamate al 118, hanno dato agli investigatori il quadro della tragedia. "A Federica, dopo essere scappata dal reparto psichiatrico ed essere stata arrestata per furto, era stata prescritta una visita psichiatrica - ha spiegato Barbella - la giovane, che non avrebbe voluto effettuare ulteriori terapie psichiatriche perchè non voleva sentirsi una malata, ha cercato nel mondo della droga qualcuno che la aiutasse a trovare la morte" e così avrebbe incontrato casualmente Fenza.
Incarichi vacanti

Sanità nel baratro: nell’isola mancano 544 medici di famiglia

di Claudio Zoccheddu
Le nostre iniziative