La Nuova Sardegna

26 marzo: "Ragazzi non mollate"

26 marzo: "Ragazzi non mollate"

Gli operai festeggiano un mese di occupazione. La visita del sindacalista della Fiom-Cgil Giorgio Cremaschi. Martedì arriva la giunta regionale

27 marzo 2010
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ASINARA Nel trentesimo giorno sull'isola, i cassintegrati della Vinyls hanno ricevuto la visita di Giorgio Cremaschi del sindacato nazionale Fiom, i metalmeccanici della Cgil. Importante il suo incoraggiamento: «Abbiamo portato la solidarietò della Fiom che nasce anche dai lavoratori dell'Alcoa, le lotte per il lavoro non hanno frontiere di categoria. Dobbiamo fermare la chiusura delle fabbriche e costringere i grandi gruppi a investire nel lavoro. Il Governo deve intervenire con progetti industriali veri». Ecco il diario degli operai.

Ore 8
. E sono 30! Un mese! Un mese all'Asinara. Ci sentiamo prigionieri dell'isola, colpiti da una misteriosa sindrome di Stoccolma in salsa sarda. Quando qualcuno lascia l'Asinara per qualche giorno, pensa sempre ai compagni lasciati là, alle loro battute, alle loro malinconie, alle notti buie nel carcere.

Ore 9.
Non possiamo dimenticare la torre, il cuore- cervello della lotta, mai. Vorremmo dall'isola dedicare un pensiero a Roberto Soricelli. E ricordiamo tutti gli altri, dal veterano Giovanni ai superlativi ragazzi padri di famiglia delle cooperative.

Ore 9.30
. La vedetta della torre Stefano Masperi ci comunica che martedì arriverà la giunta regionale con il presidente Cappellacci. Abbiamo tante cose da dire.

Ore 11
. Ci raggiunge la vecchia e grande compagnia dei nostri compagni in pensione. Mario, Vittorio, Antonio (detto cloro al clero) e Giancarlo Pitzalis, 58 anni da Suelli. Parole semplici le sue, che penetrano nell'animo, specie nei più giovani, poi dai suoi occhi azzurri sgorgano lacrime di gioia e commozione. Tutti stiamo in silenzio, molti di noi lo abbracciano come un fratello.

Ore 13.
Il segretario della Filcem Pierfranco Delogu e Gemma Demuro, fanno un karaoke per noi. Cantano molto bene, loro...

Ore 14.
? tutta la giornata con noi uno dei più bravi sindacalisti italiani. Il leader dei metalmeccanici Giorgio Cremaschi. Con lui una bravissima attivista sindacale, Elena Zolo, figlia di Eppe, grande amico e notissimo sportivo. Cremaschi, uomo intelligente, lucido e navigato, capitano di tante battaglie come l'Alcoa, conosce tutte le astuzie del mestiere.

Ore 17.15
. Due precisazioni doverose. Circolano dei truffatori che chiedono soldi a nostro nome. Non sono autorizzati, non dategli nulla. Un quotidiano nazionale ha scritto che le guardie forestali ci hanno ªsfrattatoº dall'ostello e ospitato nei loro locali. Del tutto infondato. Siamo nel carcere di Cala d'Oliva e abbiamo occupato un altro stabile dell'isola. Le guardie forestali sono fra i migliori nostri amici, a iniziare dal loro comandante Denanzio.

Ore 17.30.
Ci manda tramite la torre un messaggio di augurio anche il direttore di stabilimento Federico Borghin, in questa vertenza da sempre uno dei nostri. Un saluto a tutti i lettori.
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