Partito democratico, corsa a tre
Soru, Cabras e Spanuprimi veleni sulle primarie del PD
Oltre al presidente Soru e al senatore diessino Cabras c’è un terzo candidato alla segreteria del PD in Sardegna: Filippo Spanu, ex segretario regionale di Confartigianato. La campagna si incattivisce con l'accusa del segretario Ds Giulio Calvisi: Soru usa gli assessorati. Ma Soru nega. Qual è la vostra opinione? Il PD servirà a semplificare la politica? Dopo un duello tanto aspro potrà la sinistra sarda trovare un’intesa?
17 settembre 2007
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Oltre al presidente Renato Soru e al senatore diessino Antonello Cabras c’è un terzo candidato alla segreteria del Partito democratico in Sardegna: Filippo Spanu, ex segretario regionale di Confartigianato che alla sua prima uscita ha sfidato gli altri due a un confronto in 14 assemblee pubbliche. Mentre si preparano le liste per le due assemblee costituenti, nazionale e regionale, la campagna si incattivisce subito con l’ accusa del segretario Ds Giulio Calvisi a Soru di usare gli assessorati. Replica: non è vero, e gli assessori si indignano. Il centrodestra attacca: la maggioranza litiga e non governa. Qual è la vostra opinione? Il PD servirà a semplificare la politica? Dopo un duello tanto aspro potrà la sinistra sarda trovare un’intesa? Se Soru e i principali partiti di maggioranza litigheranno fino alle primarie di metà ottobre, come faranno a governare nel frattempo? Dite la vostra
