La Nuova Sardegna

Oristano

Logopedia: Marras (Udc) contro l’Assl 

Logopedia: Marras (Udc) contro l’Assl 

Il consigliere regionale torna all’attacco dopo i chiarimenti dell’azienda in merito al servizio

26 giugno 2017
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BOSA. Torna all’attacco sul tema delle politiche sanitarie in Planargia il consigliere regionale Udc Alfonso Marras, che nei giorni scorsi aveva presentato una interrogazione, con richiesta di risposta scritta all’assessore regionale Luigi Arru, chiedendo lumi sul servizio di logopedia nella città del Temo. «Rilevo con piacere che la Assl di Oristano si è premurata di dare immediato riscontro, anche se avrei preferito una risposta dell’interrogato sul problema specifico e più in generale sull’erogazione dei servizi territoriali nel sub distretto di Bosa», scrive in una nota Alfonso Marras. «Purtroppo l’Assl di Oristano conferma quanto da me denunciato: l’assenza nel comune di Bosa del servizio di logopedia». La nota dell’Azienda socio sanitaria aveva elencato la presenza a Ghilarza di due specialisti «assunti a tempo indeterminato» l’esistenza di una convenzione con una struttura privata che opera a Suni» per la Planargia.

«Tra le decine di pazienti il maggior numero sono bambini e anziani che, dovendosi recare presso il centro di Suni e di Ghilarza, spesso sono obbligati a rinunciare alla terapia», ha replicato Marras. «Se il potenziamento dei servizi territoriali promesso dalla giunta regionale e dall’assessore Arru parte da questo presupposto, che di fatto è un taglio netto di un servizio per la città di Bosa, per il futuro dobbiamo aspettarci ulteriori “potenziamenti” di questo tipo?» chiede sarcastico Alfonso Marras. Che annuncia: «Non siamo disposti a tollerare quello che con l’avvento dell’Ats si sta verificando: lo smantellamento della sanità, sia ospedaliera che dei servizi territoriali a Bosa e nel territorio» mentre «dobbiamo pretendere che questi vengano potenziati».

Infine il richiamo al non ancora decollato servizio di dialisi nella struttura a due passi dal corpo dell’ospedale Mastino. Segnali che per Alfonso Marras hanno una chiave di lettura politica: «È evidente il clamoroso fallimento del piano di risanamento che dovrebbe effettuare tagli alle spese inutili presenti soprattutto nelle grandi strutture ospedaliere ma non nei piccoli ospedali di periferia». (al.fa.)

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