La Nuova Sardegna

Oristano

Uomini e motovedette vigilano per il “Mare Sicuro”

Uomini e motovedette vigilano per il “Mare Sicuro”

ORISTANO. Ancora una volta è “Mare Sicuro”. Come ogni anno il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto dà vita all’operazione di prevenzione e controllo delle attività turistiche e...

18 giugno 2017
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ORISTANO. Ancora una volta è “Mare Sicuro”. Come ogni anno il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto dà vita all’operazione di prevenzione e controllo delle attività turistiche e balneari. Naturalmente questo prevede un impiego capillare di uomini e mezzi lungo il litorale oristanese. È per questo che la Capitaneria di porto di Oristano e l’Ufficio Circondariale Marittimo di Bosa metteranno in campo oltre quaranta uomini per lo svolgimento dell’attività di polizia marittima e demaniale e sette mezzi navali: le motovedette CP 307, CP 893, CP 2101, CP 728 e il battello GC-B42 di Oristano nonché la motovedetta CP 835 e il battello GC-A63 di Bosa che opereranno in stretta sinergia con le pattuglie a terra.

L’operazione Mare Sicuro è stata presentata durante lo svolgimento della Giornata della sicurezza in mare 2017, organizzata dalla sezione Sinis Golfo di Oristano della Lega navale italiana in collaborazione con la Capitaneria di porto e la Società marine oristanesi, e proseguirà fino al 17 settembre. Il suo compito istituzionale primario sarà rappresentato dalla salvaguardia di bagnanti e diportisti scoraggiando l’inosservanza delle norme comportamentali e di sicurezza che spesso sono causa di incidenti con gravi conseguenze.

La campagna è stata preceduta da una fase preparatoria coordinata dal comandante Erminio Di Nardo durante la quale, oltre alla pianificazione di tutte le risorse disponibili, si è voluta attivare una campagna informativa verso i giovani svolgendo, negli istituti scolastici conferenze tematiche sulla sicurezza in mare e la salvaguardia dell’ambiente marino.

Dopo aver compiuto un’attenta analisi delle criticità emerse nelle trascorse stagioni e della casistica degli incidenti avvenuti in mare, il Comando Generale ha voluto creare un decalogo delle norme che bagnanti e diportisti devono seguire per tutelare la loro sicurezza. Durante le conferenze si è posta molta attenzione su tali regole cercando di sensibilizzare maggiormente i giovani che, spesso, sono i primi a essere vittime del mare.

Nel ricordare l’importanza del numero blu di soccorso 1530 per tutte le emergenze, si invitano tutti gli utenti del mare a consultare le regole contenute nella nuova Ordinanza di sicurezza balneare n° 25/2017 (disponibile sul web all’indirizzo http://www.guardiacostiera.gov.it/oristano/Pages/ordinanze.aspx) nonché il bollettino meteo disponibile sul sito internet dell’Aeronautica Militare www.meteoam.it o divulgato sui canali radio di volta in volta comunicati tramite il canale marino VHF 16.

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