Bosa sorride con Alghero per i dati dell’aeroporto
di Alessandro Farina
Il sindaco Luigi Mastino ha incontrato i vertici della società di gestione dello scalo I numeri degli arrivi fanno tornare l’ottimismo tra gli operatori della Planargia
18 giugno 2017
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BOSA. Il risveglio dell’aeroporto di Alghero regala speranze dimenticate anche alla Planargia e a Bosa, snodo storico per il turismo della zona. L’incremento del traffico nello scalo algherese non è passato inosservato e così anche una rappresentanza di amministratori locali ha partecipato all’incontro con i vertici della Sogeaal, la società di gestione, che si è tenuto giovedì sera proprio ad Alghero. Da lì è arrivato un segnale finalmente positivo dopo i dati del 2016. L’anno in corso segna la ripresa del traffico passeggeri, considerato che ad aprile il Riviera del Corallo ha registrato un più 18,23% di passeggeri, grazie al piano di rilancio della F2I, la società privata che ha rilevato il 70% delle quote azionarie.
Fertilia è storicamente la porta turistica strategica anche per la Planargia e per la fascia centro occidentale dell’isola. Per questo il sindaco Luigi Mastino ha incontrato l'amministratore delegato Mario Peralda al termine della riunione. Dalla Planargia, Bosa in particolare considerato che da decenni proprio all’aeroporto di Alghero si guarda e si dipende con più di un interesse in tema di flussi turistici, Luigi Mastino plaude quindi apertamente ai dati positivi di primavera, ma guarda anche ai prossimi cruciali mesi, quelli che solo con trasporti efficienti e competitivi possono garantire una seria programmazione e l’allungamento della stagione oltre i canonici luglio e agosto. «Dal confronto con il direttore dello scalo Mario Peralda è emerso che alla fine dell’estate ci sarà una ricostituzione integrale del traffico perso in passato, con una maggiore articolazione degli orari di arrivi e partenze – rimarca il primo cittadino –. Credo che la F2I possa realmente portare all’ammodernamento e al rilancio dell’aeroporto. La situazione attuale fa già ben sperare, come l’annuncio di un incremento dei voli. Ma ritengo che la nota positiva stia anche nel fatto di voler diversificare le rotte con diversi vettori, anche per evitare i problemi del recente passato», dice Luigi Mastino che vede nell’incontro coi nuovi soci di maggioranza «Un segno di rinnovamento e soprattutto di attenzione per noi, anche perché lo scalo è punto di riferimento che va oltre i centri del nord Sardegna».
Da Bosa si guarda poi con fiducia anche al bando della Continuità Territoriale 2, che permetterà certamente un importante ritorno di presenze turistiche, come pure la possibilità di mobilità agevole per i residenti.
Fertilia è storicamente la porta turistica strategica anche per la Planargia e per la fascia centro occidentale dell’isola. Per questo il sindaco Luigi Mastino ha incontrato l'amministratore delegato Mario Peralda al termine della riunione. Dalla Planargia, Bosa in particolare considerato che da decenni proprio all’aeroporto di Alghero si guarda e si dipende con più di un interesse in tema di flussi turistici, Luigi Mastino plaude quindi apertamente ai dati positivi di primavera, ma guarda anche ai prossimi cruciali mesi, quelli che solo con trasporti efficienti e competitivi possono garantire una seria programmazione e l’allungamento della stagione oltre i canonici luglio e agosto. «Dal confronto con il direttore dello scalo Mario Peralda è emerso che alla fine dell’estate ci sarà una ricostituzione integrale del traffico perso in passato, con una maggiore articolazione degli orari di arrivi e partenze – rimarca il primo cittadino –. Credo che la F2I possa realmente portare all’ammodernamento e al rilancio dell’aeroporto. La situazione attuale fa già ben sperare, come l’annuncio di un incremento dei voli. Ma ritengo che la nota positiva stia anche nel fatto di voler diversificare le rotte con diversi vettori, anche per evitare i problemi del recente passato», dice Luigi Mastino che vede nell’incontro coi nuovi soci di maggioranza «Un segno di rinnovamento e soprattutto di attenzione per noi, anche perché lo scalo è punto di riferimento che va oltre i centri del nord Sardegna».
Da Bosa si guarda poi con fiducia anche al bando della Continuità Territoriale 2, che permetterà certamente un importante ritorno di presenze turistiche, come pure la possibilità di mobilità agevole per i residenti.
