La Nuova Sardegna

Oristano

Oristano: urne, chiuse e via allo spoglio. Affluenza in città al 61,94 per cento

Operazioni di voto in un seggio di Oristano
Operazioni di voto in un seggio di Oristano

A Magomadas non è stato raggiunto il quorum: arriverà il commissario. Eletti i sindaci di Terralba, Mogorella, Sagama, Bauladu, Aidomaggiore, Ardauli e Tinnura. A Terralba in testa Sandro Pili

11 giugno 2017
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ORISTANO. I giochi sono fatti. Almeno per il primo turno. I seggi si sono chiusi alle 23 con un'affluenza del 61,94 per cento, in calo rispetto al 68,97 per cento del 2012, ma in quella occasione si votò in due giornate. Si votava anche in altri 13 Comuni della provincia. A Magomadas, dove nei giorni precedenti il voto c'era stata un'intimidazione nei confronti di Stefania De Carlo, moglie dell'unico candidato sindaco Alessandro Cossu, non è stato raggiunto il quorum (ha votato il 41 per cento degli aventi diritto) e quindi le elezioni non sono valide.

Quorum raggiunto invece a Sagama (51,94), dove il nuovo sindaco sarà Giovanniantonio Cuccui, e a Aidomaggiore (50,65) con Mariano Salaris; a Bauladu (68,53), dove il sindaco sarà Davide Corriga, a Ardauli (67,40) con sindaco Massimo Ibba, e a Tinnura (78,34), che avrà come primo cittadino Piero Fadda.

Giovanni Maria Luigi Mastinu è il nuovo sindaco di Tresnuraghes con 516 voti contro i 290 di Salvatore Angelo Zedda.

A Mogorella eletto Lorenzo Carcangiu con 154 voti. Battuta Laura Scanu (129).

A Terralba, con un quarto di voti scrutinati, è in testa Sandro Pili davanti a Gian Pietro Pili e a Alessandro Murtas. Più staccato Giovanni Paolo Salaris.

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