La Nuova Sardegna

Oristano

Sorradile, tre sardi illustri saranno cittadini onorari 

di Maria Antonietta Cossu
Sorradile, tre sardi illustri saranno cittadini onorari 

Dal 30 giugno al 2 luglio tre giorni dedicati all’arte, alla cultura e alla politica I riconoscimenti verranno assegnati a Giovanni Floris, Anna Tifu e Ettore Sequi

09 giugno 2017
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SORRADILE. Saranno Giovanni Floris, Anna Tifu e Francesco Ettore Sequi i protagonisti del Premio biennale Lago Omodeo - Noi sardi nel mondo 2017, nonché prossimi cittadini onorari di Sorradile.

L’identità dei personaggi che compongono la prestigiosa terna è stata resa nota ieri nel corso dell’adunanza civica convocata per deliberare sul conferimento dell’onorificenza.

«Sono scelte di continuità rispetto ai nomi importanti legati alle passate edizioni», ha dichiarato il sindaco Pietro Arca prima di enunciare le motivazioni che hanno indirizzato la giuria sul popolare giornalista e conduttore di talk show politici originario di Nuoro (Floris), sulla violinista nativa di Cagliari (Tifu) e sull’ambasciatore italiano in Cina che ha radici a Ghilarza (Sequi).

Il Premio Noi Sardi nel mondo è stato istituito dal Comune per rendere merito alle personalità che si sono fatte strada nei campi dell’informazione, dello spettacolo, dell’arte, dello sport, dell’imprenditoria e nel mondo del lavoro in generale onorando le loro origini sarde.

Un’idea concepita con il chiaro intento di accendere i riflettori sul palcoscenico della manifestazione e di dare pertanto ampio risalto alle peculiarità e alle risorse di Sorradile gettando, allo stesso tempo, ponti verso l’esterno.

La quarta edizione dell’evento prenderà il via la sera del 30 giugno con i canti della tradizione in memoria del poeta Badore Sini e con la passeggiata gastronomica nel borgo, per concludersi il 2 luglio con l’Osteria letteraria e uno show cooking in riva all’ Omodeo. Nella giornata centrale la manifestazione avrà un respiro internazionale.

Non soltanto per la presenza di due personaggi affermati e popolari e di un rappresentante del corpo diplomatico italiano, ma anche per la tavola rotonda dedicata alle “Donne delle isole” di Sardegna, Sicilia, Corsica, e Minorca, animatrici di un dibattito incentrato su cultura, tradizioni, enogastronomia e storia.

Al crepuscolo avrà luogo la virtuale consegna delle chiavi del paese agli ospiti d’onore, evento che sarà preceduto dal gemellaggio e dalla firma del patto d’amicizia tra Sorradile e Orta San Giulio.

«L’intesa – ha spiegato Arca – lega due realtà accomunate dalla presenza di un lago che puntano molto sulla valorizzazione della bellezza e della felicità dei luoghi».

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