tinnura
Un educatore sociale per guidare il Comune
TINNURA. Anche nel piccolo centro della Planargia, come nelle vicine Magomadas e Sagama, agli elettori si presenta una lista unitaria per il rinnovo amministrativo nella tornata elettorale 2017. A...
08 giugno 2017
2 MINUTI DI LETTURA
TINNURA. Anche nel piccolo centro della Planargia, come nelle vicine Magomadas e Sagama, agli elettori si presenta una lista unitaria per il rinnovo amministrativo nella tornata elettorale 2017.
A capo di “Uniti per Tinnura” ci sarà il candidato sindaco Pietro, noto Piero, Fadda, 44 anni, educatore sociale. Sorretto da una compagine che «rappresenta la volontà di molte persone, che mi hanno spinto e motivato a lavorare insieme per lo sviluppo civile e la crescita economica della nostra comunità» spiega Fadda.
Il candidato intende la politica e l’impegno amministrativo come una fatto «non personalistico». Fadda dice di ritenere «che la nostra presenza inoltre deve essere costante, deve cogliere le problematiche e cercare di risolverle in tempi brevi».
Per una lista che, non avendo diretti contendenti, deve superare il quorum della metà dei votanti rispetto agli iscritti nelle liste elettorali, il obiettivo è quello di convincere gli elettori ad andare ai seggi per esprimere il proprio voto.
A sostenere la compagine in campo «una squadra formata da persone che vantano esperienza nelle trascorse legislature, come candidati che si affacciano per la prima volta con entusiasmo, provenienti da diverse categorie sociali e del lavoro».
In lista Luca Angius, Fabrizia Ardu In Ledda, Daniela Bissiri in D’angelo, Maurizio Cadeddu, Antonio Carta, Alessandro Cherchi, Salvatore Fadda, Ferdinando Schintu e Susanna Sechi In Carta i candidati.
Tra le priorità per la prossima legislatura: «Progetti specifici per creare possibilità occupazionale; energie e fonti rinnovabili; turismo, attraverso la promozione del paese; sicurezza, in particolare la video sorveglianza; cura e valorizzazione del verde; risorse idriche, con la valorizzazione delle fonti di Corrau; cura dell’arredo urbano; attività nel Centro Polivalente», conclude il candidato sindaco di Uniti per Tinnura. (al.fa.)
A capo di “Uniti per Tinnura” ci sarà il candidato sindaco Pietro, noto Piero, Fadda, 44 anni, educatore sociale. Sorretto da una compagine che «rappresenta la volontà di molte persone, che mi hanno spinto e motivato a lavorare insieme per lo sviluppo civile e la crescita economica della nostra comunità» spiega Fadda.
Il candidato intende la politica e l’impegno amministrativo come una fatto «non personalistico». Fadda dice di ritenere «che la nostra presenza inoltre deve essere costante, deve cogliere le problematiche e cercare di risolverle in tempi brevi».
Per una lista che, non avendo diretti contendenti, deve superare il quorum della metà dei votanti rispetto agli iscritti nelle liste elettorali, il obiettivo è quello di convincere gli elettori ad andare ai seggi per esprimere il proprio voto.
A sostenere la compagine in campo «una squadra formata da persone che vantano esperienza nelle trascorse legislature, come candidati che si affacciano per la prima volta con entusiasmo, provenienti da diverse categorie sociali e del lavoro».
In lista Luca Angius, Fabrizia Ardu In Ledda, Daniela Bissiri in D’angelo, Maurizio Cadeddu, Antonio Carta, Alessandro Cherchi, Salvatore Fadda, Ferdinando Schintu e Susanna Sechi In Carta i candidati.
Tra le priorità per la prossima legislatura: «Progetti specifici per creare possibilità occupazionale; energie e fonti rinnovabili; turismo, attraverso la promozione del paese; sicurezza, in particolare la video sorveglianza; cura e valorizzazione del verde; risorse idriche, con la valorizzazione delle fonti di Corrau; cura dell’arredo urbano; attività nel Centro Polivalente», conclude il candidato sindaco di Uniti per Tinnura. (al.fa.)
