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Servizio civile, un aiuto alle persone più deboli
SEDILO. Il Comune recluta quattro giovani volontari per attivare il nuovo progetto del Servizio civile nazionale fatto su misura per la popolazione anziana del paese. Un modo per rendere un servizio...
27 maggio 2017
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SEDILO. Il Comune recluta quattro giovani volontari per attivare il nuovo progetto del Servizio civile nazionale fatto su misura per la popolazione anziana del paese. Un modo per rendere un servizio utile alla comunità in modo particolare alle fasce più deboli e solitamente trascurate.
Network Terza Età si propone di migliorare la qualità della vita degli over 65 in condizione di svantaggio sociale facilitandone l’accesso ai servizi e la partecipazione alla vita comunitaria. I ragazzi che intendono vivere l’esperienza formativa del Servizio civile potranno avanzare le proprie candidature al Comune sino al 26 giugno.
La collaborazione dei volontari si realizzerà attraverso attività di socializzazione e animazione, il supporto e la consulenza per la predisposizione della documentazione amministrativa necessaria per usufruire dei servizi e l’ accompagnamento da e verso le strutture del territorio di cui possono aver bisogno le persone che rientrano nel target individuato dall’area sociale del Comune, e cioè gli ultrasessantacinquenni che vivono soli, i non autosufficienti, le persone che hanno patologie invalidanti e persino le famiglie in cui è presente un anziano che necessita assistenza.
Per tutti loro il progetto Network Terza Età si prefigge l’obiettivo di ridurre le limitazioni dovute alla non autosufficienza rispetto al rischio di esclusione sociale e marginalità e di agevolare la fruizione dei servizi pubblici e privati.
I ragazzi che passeranno la selezione organizzata dal Comune parteciperanno alle attività di formazione della durata di 72 ore, dopodiché saranno pronti ad affrontare l’esperienza di volontariato che li impegnerà per un anno arricchendoli umanamente e professionalmente.
Maria Antonietta Cossu
Network Terza Età si propone di migliorare la qualità della vita degli over 65 in condizione di svantaggio sociale facilitandone l’accesso ai servizi e la partecipazione alla vita comunitaria. I ragazzi che intendono vivere l’esperienza formativa del Servizio civile potranno avanzare le proprie candidature al Comune sino al 26 giugno.
La collaborazione dei volontari si realizzerà attraverso attività di socializzazione e animazione, il supporto e la consulenza per la predisposizione della documentazione amministrativa necessaria per usufruire dei servizi e l’ accompagnamento da e verso le strutture del territorio di cui possono aver bisogno le persone che rientrano nel target individuato dall’area sociale del Comune, e cioè gli ultrasessantacinquenni che vivono soli, i non autosufficienti, le persone che hanno patologie invalidanti e persino le famiglie in cui è presente un anziano che necessita assistenza.
Per tutti loro il progetto Network Terza Età si prefigge l’obiettivo di ridurre le limitazioni dovute alla non autosufficienza rispetto al rischio di esclusione sociale e marginalità e di agevolare la fruizione dei servizi pubblici e privati.
I ragazzi che passeranno la selezione organizzata dal Comune parteciperanno alle attività di formazione della durata di 72 ore, dopodiché saranno pronti ad affrontare l’esperienza di volontariato che li impegnerà per un anno arricchendoli umanamente e professionalmente.
Maria Antonietta Cossu
