La Nuova Sardegna

MORGONGIORI. Un recente decreto interministeriale ha ampliato la platea la platea dei destinatari del Sostegno di inclusione attiva, aggiornandone i criteri di accesso. «Il Sia - spiega il sindaco Renzo Ibba - è una misura di contrasto alla povertà che permette alle famiglie in condizioni economiche disagiate, di richiedere il rilascio di una particolare carta. Con questo sistema viene erogato un sussidio economico alle famiglie in condizioni economiche disagiate, nelle quali siano presenti persone minorenni, figli disabili o una donna in stato di gravidanza accertata; il sussidio è subordinato all’adesione ad un progetto personalizzato di attivazione sociale e lavorativa». Con le ultime modifiche la soglia del requisito del bisogno si abbassa da 45 punti a 25 punti; gli eventuali ulteriori trattamenti economici non devono superare i 600 euro mensili, ma vengono elevati a 900 in caso di presenza nel nucleo familiare di persona non autosufficiente. «Inoltre - ricorda ancora il sindaco - i requisiti familiari ed economici già stabiliti nel 2016 e tuttora in vigore sono: presenza di almeno un componente di minore età o di un figlio disabile, ovvero donna in stato di gravidanza accertata; Isee inferiore ai 3.000 euro».