La Nuova Sardegna

BOSA. Il salvamento a mare per la stagione estiva 2017 sarà curato, come nel 2015 e nel 2016, dalla Croce Rossa di Bosa. A stabilirlo una delibera approvata dalla giunta municipale nei giorni scorsi, che per garantire il servizio stanzia una somma pari a 15mila euro. La normativa prevede che nelle spiagge libere le amministrazioni locali abbiano l’obbligo di assicurare i servizi di primo soccorso ai bagnanti, senza contare le ordinanze delle Capitanerie di Porto sulla materia, nel caso di Bosa quella emanata dall’Ufficio circondariale marittimo, che richiama tutte le apposite prescrizioni. La Croce Rossa di Bosa, è dotata di personale e logistica e in più occasioni ha concorso a fronteggiare, con tempestività ed efficacia numerose situazioni di emergenza di protezione civile. Tra queste il salvamento a mare, attività che la struttura locale, dotata tra l'altro di due idroambulanze e di personale per il salvamento a mare, ha già svolto nelle due stagioni balneari precedenti. La convenzione avrà efficacia da luglio a tutto agosto. Intanto, ancora prima dell’attivazione del servizio, sono stati apposti cartelli sui rischi per i bagnanti e contestualmente disposti interventi di sistemazione dell’arenile.(al.fa.)