masullas
La street art diventa un’arma contro lo spopolamento
MASULLAS. Riqualificazione, promozione e valorizzazione del territorio attraverso l’arte urbana, per arricchire l’offerta culturale della zona, già conosciuta per la sua storia e la sua archeologia:...
14 maggio 2017
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MASULLAS. Riqualificazione, promozione e valorizzazione del territorio attraverso l’arte urbana, per arricchire l’offerta culturale della zona, già conosciuta per la sua storia e la sua archeologia: questo l’obiettivo di Street Art Masullas che la prossima settimana, dal 15 al 20 maggio impegnerà artisti come Tellas, La Fille Bertha, Andrea Casciu, Kiki Skipi e Hitnes nel piccolo borgo di Masullas. Trasformeranno il volto del paese con colori e immagini. «Con Street Art Masullas si vuole attirare l’attenzione di un pubblico, nuovo e diversificato, in un paese al centro di una zona che rischia lo spopolamento - spiegano gli organizzatori -. Un evento che vuole diventare punto di partenza per un progetto più ampio: fare rete con le altre realtà della zona per portare le persone a conoscere la bellezza del territorio».
Le strutture destinate a fare da tela di cemento per le opere degli artisti e delle artiste del progetto saranno quattro, tra strutture comunali e private, messe a disposizione dagli stessi cittadini.
Alle tre pareti della palestra comunale lavoreranno La Fille Bertha, Hitnes, Kiki Skipi. Andrea Casciu, La fille Bertha e Kiki Skipi insieme ai bambini di Masullas rinnoveranno i muretti del parcheggio dietro la palestra e i muri perimetrali del giardino.
La parete della casa della famiglia Porta, in via Fois (visibile in ingresso da Mogoro), sarà la tela per Tellas; mentre il muro in via Nazionale della Ferramenta Ghiani (sempre visibile in ingresso da Mogoro) sarà la base per il lavoro individuale di Andrea Casciu.
«Il muralismo sta diventando una pratica ricorrente per dare lustro al territorio - ha detto nella conferenza stampa di presentazione l’artista Andrea Casciu -. Una pratica destinata ad essere vincente».
«La scelta di coinvolgere artisti e artiste è stata un chiaro segno di attenzione nei confronti di un tema troppo spesso sottovalutato», spiega l’assessore Ennio Vacca. Street Art Masullas ha scelto di coinvolgere attivamente nel progetto realtà attive tutti i giorni per garantire il rispetto dei diritti, troppo spesso calpestati, delle donne; durante la conferenza sono intervenute Stefania Carletti, Consigliera di parità per la Provincia e Franca Marras, rappresentante del Centro Antiviolenza Donna Eleonora. Da lunedì a sabato, dalle 9 del mattino, gli artisti e le artiste di Street Art Masullas lavoreranno alle pareti del paese. I pomeriggi di giovedì 18 e venerdì 19 maggio, dalle 15:30 alle 18:30 nei locali del GeoMuseo Monte Arci, si terranno i laboratori didattici, a cura degli artisti.
