La Nuova Sardegna

Oristano

confini tra i due comuni

Tresnuraghes-Magomadas il governo impugna la legge

TRESNURAGHES. Colpo di scena nella vicenda dei confini tra Tresnuraghes e Magomadas interviene il Governo che impugna ridefinizione sancita un paio di mesi fa da una legge regionale. Il Consiglio...

13 maggio 2017
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TRESNURAGHES. Colpo di scena nella vicenda dei confini tra Tresnuraghes e Magomadas interviene il Governo che impugna ridefinizione sancita un paio di mesi fa da una legge regionale. Il Consiglio dei ministri, su proposta del ministro per gli Affari regionali, Enrico Costa, ha deciso di impugnare la legge della Regione Sardegna n° 4 del 16 marzo 2017, che stabiliva la “Ridefinizione dei confini tra i Comuni di Magomadas e Tresnuraghes”. Secondo il Governo «una norma, prevedendo la modifica delle circoscrizioni di due Comuni mediante la ridefinizione dei loro confini, senza che risulti effettuata la consultazione delle popolazioni interessate attraverso il referendum popolare, si pone in contrasto con quanto sancito dall’articolo 45 dello Statuto speciale, che su questo punto è conforme a quanto previsto anche dall’articolo 133, della Costituzione. L’articolo 45 dello Statuto della regione Sardegna infatti attribuisce alla Regione la facoltà, di “istituire” con legge “nel proprio territorio nuovi comuni e modificare le loro circoscrizioni e denominazioni”, “sentite le popolazioni interessate”». Questo ciò che viene riportato in una nota del Consiglio dei Ministri.

La legge regionale approvata a marzo era arrivata dopo un lungo iter durato anni. L’appendice territoriale di Magomadas, quartiere Bianae, sarebbe dovuto passare a Tresnuraghes. Mentre Magomadas dovrebbe ricevere in cambio una porzione di territorio tra le marine di Porto Alabe (Tresnuraghes) e Santa Maria del Mare (di Magomadas).

La legge era stata approvata a maggioranza dal Consiglio regionale, ma il punto sulla ridefinizione dei confini tra i due Comuni era passato all’unanimità.

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