La Nuova Sardegna

Oristano

Ponte sul Tirso, servono 400mila euro

di Maria Antonietta Cossu
Ponte sul Tirso, servono 400mila euro

Vertice in Provincia con i Comuni. Rassicurazioni ai sindaci: la struttura non presenterebbe problemi strutturali

13 maggio 2017
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ULA TIRSO. Sul viadotto in dissesto che fa da cerniera alle sponde dell’Omodeo ci sono due novità positive, ma resta in sospeso la questione della copertura finanziaria. La notizia più confortante è che le lesioni riportate dal ponte Tirso non sono di natura strutturale; la seconda è che c’è la massima disponibilità degli organi competenti a ripristinare le condizioni di efficienza del collegamento.

È quanto emerso dall’incontro che ieri ha riunito nel palazzo della Provincia il commissario straordinario Massimo Torrente, i responsabili dell’area tecnica e finanziaria, Piero Dau e Antonio Massidda, i presidenti delle Unioni del Barigadu e del Guilcer, Giovanni Orrù e Alessandro Defrassu, il sindaco di Ula Tirso e i colleghi di Samugheo e Sorradile Antonello Demelas e Pietro Arca.

Gli amministratori locali hanno ricevuto garanzie in merito allo stanziamento dei 40mila euro necessari per la progettazione definitiva ed esecutiva dei lavori, procedimento che richiederà svariati mesi. Nel frattempo bisognerà reperire le risorse per eseguire l’intervento, dell’ammontare presunto di 400mila euro. A questo proposito Massimo Torrente ha messo in chiaro che l’ente intermedio non dispone di quella somma e che al problema delle coperture dovrà ovviare la Regione.

Questa ha già stanziato per la viabilità provinciale 4 milioni e 450 mila euro, subordinati alla presentazione di un cronoprogramma finanziario. Dal canto loro gli amministratori locali hanno ribadito l’urgenza di mettere in sicurezza il viadotto: «Per noi quella via di comunicazione è importantissima: abbiamo messo assieme il Guilcer e il Barigadu con il Gal e il progetto di sviluppo territoriale e non possiamo essere divisi da un ponte», ha rimarcato Giovanni Orrù mettendo l’accento sui riflessi negativi che le restrizioni alla circolazione stradale stanno producendo sulle attività legate al commercio e ai trasporti.

Il sindaco di Busachi ha anche colto l’occasione per ricordare gli impegni presi dalla Provincia riguardo alla manutenzione di tutta la viabilità oristanese, per la quale sono stati preventivati quasi tre milioni di euro. Poi il focus si è nuovamente spostato sulla situazione contingente: «È indispensabile trovare le risorse economiche - ha affermato il sindaco di Ula Tirso Ovidio Loi -. Il ponte è l’unico collegamento tra il Barigadu, il Mandrolisai e il Guilcer e per noi è anche la sola via per raggiungere l’ospedale di Ghilarza. Non incombe il pericolo di crolli ma prima che la situazione peggiori si deve intervenire».

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