Bosa, 40 cantine in mostra per il quarto Wine festival
di Alessandro Farina
Il quartiere di Sa Costa teatro della rassegna dedicata alle produzioni vitivinicole Manifestazione organizzata dall’associazione Centro storico per il 27 e 28 maggio
10 maggio 2017
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BOSA. Fine maggio all’insegna delle migliori produzioni vitivinicole della penisola e della Sardegna nella IV edizione dell’appuntamento organizzato dall’Associazione Centro Storico Sa Costa. Il belvedere Canonico Nino, alle pendici del castello sul colle di Serravalle, ospiterà infatti il 27 e 28 maggio il fine settimana dedicato al Bosa Wine Festival, che sarà occasione anche per la promozione delle specialità gastronomiche e delle produzioni artigianali del territorio.
«Quest’anno è previsto l’arrivo di quaranta espositori, mentre sono oltre trenta le cantine selezionate partecipanti, provenienti da diverse regioni italiane» spiegano il presidente dell’Associazione Mario Stara e la vice Anna Maria Ruggiu.
La formula del Bosa Wine Festival, che si è rivelata vincente ed in crescendo, resta quindi sempre la stessa: promuovere il borgo medievale, che ospita per quarantotto ore gli stand di prodotti della terra e realizzati dalle abili mani degli artigiani, attraverso il confronto e la degustazione di vini prodotti da cantine che negli anni e con l’esperienza hanno raccolto premi anche prestigiosi nel settore delle produzioni vinicole. Ad esempio il Brunello di Montalcino, come la regina delle uve di Planargia: il Malvasia di Bosa.
“Il visitatore avrà la sensazione di viaggiare di regione in regione, potendo degustare le diverse fragranze delle molteplici qualità di vino, sempre accontentato nella ricerca di gusto e sapore. Come nella scoperta di abbinamenti gastronomici» ricorda Mario Stara.
L’Associazione Centro Storico Sa Costa inoltre da qualche anno ha chiuso un accordo con Sardinia-Corsica Ferries, offrendo ai soci la possibilità di sconti interessanti sulle rotte della compagnia di navigazione.
Il Bosa Wine Festival inoltre è diventato ambasciatore di Bosa in Inghilterra e Francia, partecipando ad alcune importanti iniziative legate alla cultura del vino, e di fatto promuovendo il territorio. Un impegno considerevole per una piccola associazione, che vede al centro del proprio programma annuale ancora una volta l’organizzazione della due giorni che riporterà a Sa Costa il grande pubblico.
Il Festival prevede inoltre momenti di approfondimento legati alla cultura del vino, musicali, di intrattenimento per adulti e bambini. «Nelle ultime settimane, attraverso i contatti sul sito abbiamo già distribuito diverse centinaia di kit per le degustazioni», concludono Mario Stara e Anna Maria Ruggiu.
Segno che il Bosa Wine Festival si attesta ancora una volta fra le manifestazioni di maggior richiamo nel calendario di eventi previsti sulle rive del Temo nella bassa stagione turistica. Ennesima boccata d’ossigeno per operatori della ristorazione e dell’accoglienza.
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