La Nuova Sardegna

Oristano

ghilarza

Gramsci si impara col teatro

Gli studenti delle medie mettono in scena “Ti voglio raccontare”

03 maggio 2017
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GHILARZA. Non solo con lo studio, ma anche con l’arte dell’immedesimazione gli studenti della scuola media hanno conosciuto Antonio Gramsci. In occasione delle celebrazioni per l’80° anniversario della morte del grande intellettuale sardo, la 1ª A ha messo in piedi uno spettacolo teatrale ispirato alle novelle raccolte ne L’albero del riccio. “Ti voglio raccontare” è il titolo della rappresentazione che sarà portata in scena sabato alle 18.30 all’istituto comprensivo. Sarà il coronamento delle attività di laboratorio svolte nell’arco degli ultimi due mesi con l’ausilio dell’attore Paolo Floris, voce narrante dello spettacolo scritto in collaborazione con Stella Saccà e Bianca Floris. I ragazzi, invece, si caleranno nei panni di Gramsci fanciullo o reciteranno la parte dei personaggi e degli animali protagonisti delle storie che l’intellettuale e politico di Ghilarza scrisse per i figli durante la lunga detenzione imposta dal governo fascista.

I giovani interpreti insceneranno le situazioni evocate nelle lettere dal carcere muovendosi in più ambienti caratterizzati da allestimenti scenici diversi. Della lunga carrellata di episodi raccontati ne L’albero del riccio sono stati scelti, tra gli altri, Il topo e la montagna, Avventura natalizia, Lo scurzone, Studiar bene, La sigaretta nella ciminiera, Quinto Natale. Durante la serata sarà proiettato il video musicale che vede protagonisti gli stessi allievi dell’indirizzo musicale della scuola secondaria di primo grado. L’iniziativa di sabato rientra nel programma della rassegna culturale Primavera gramsciana organizzata dall’associazione Casa Museo Gramsci. (mac)

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