La Nuova Sardegna

Oristano

cabras

Stabiliti i canoni per gli usi civici

Sono le quote decise dalla giunta per l’annata agraria 2017-2018

30 aprile 2017
2 MINUTI DI LETTURA





CABRAS. La giunta comunale, riunitasi la scorsa settimana, ha deliberato il canone di concessione delle terre a uso civico per l’annata agraria 2017-2018, stabilendo i relativi importi che dovranno essere versati all’atto del rilascio dell’assegnazione. Le quote previste riguardano diverse tipologie e sono: terreni pascolativi 10 euro a ettaro; terreni non irrigui utilizzati per le colture agrarie fino a 35 ettari 30 euro a ettaro, da 35 ettari in poi 36 euro a ettaro, che diventano 40 e 48 euro a ettaro se si tratta di terreni irrigui.

Per i terreni da utilizzare a fini turistici il costo delle installazioni fisse, da intendersi per metro quadrato, è: San Giovanni di Sinis 11 euro; Is Arutas: 10 euro; Mari Ermi: 8 euro; Maimoni: 7 euro; altre località 6 euro.

Per altre occupazioni il canone, sempre calcolato per metro quadrato, è: San Giovanni di Sinis e Is Arutas 5 euro; Mari Ermi, Maimoni e altre località 4 euro. Gli importi dovranno essere versati: il 20 per cento all’atto del rilascio della concessione, il 40 per cento entro il primo di agosto e il rimanente 40 per cento entro il 30 di settembre. Per i terreni da utilizzare ai fini della pesca e piscicoltura il canone è di 300 euro per ettaro; quelli da destinare a silvicoltura 50 euro per ettaro; terreni da utilizzare per altre finalità, 30 euro per ettaro.

Infine, per i terreni da utilizzare a fini della realizzazione di servizi, il canone richiesto dall’amministrazione comunale, per ogni 70 metri quadrati di occupazione, è di 300 euro mensili. (pi.maro.)

In Primo Piano
Disagi

Alghero, tre passeggeri lasciati a terra per overbooking da Aeroitalia

di Massimo Sechi

VIDEO

Il sindaco di Sassari Nanni Campus: «23 anni fa ho sbagliato clamorosamente. Il 25 aprile è la festa di tutti, della pace e della libertà»

Le nostre iniziative