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Sprechi e danni ai punti idrici, le telecamere presto attive

Sprechi e danni ai punti idrici, le telecamere presto attive

GENONI. L’ennesima bravata ai danni della comunità. Non è la prima volta che ad essere preso di mira è uno dei punti comunali di attingimento idrico. «Stanotte – scrive il sindaco Roberto Soddu...

25 aprile 2017
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GENONI. L’ennesima bravata ai danni della comunità. Non è la prima volta che ad essere preso di mira è uno dei punti comunali di attingimento idrico. «Stanotte – scrive il sindaco Roberto Soddu – deliberatamente qualcuno ha aperto il rubinetto di Funtana Radunda disperdendo ben trentamila litri d’acqua». Uno spreco inaccettabile che potrebbe costare caro e che, se reiterato, potrebbe portare alla decisione di chiudere questo importantissimo servizio. «L'amministrazione comunale – continua il primo cittadino – ha realizzato numerosi punti di attingimento dell'acqua per venire incontro alle esigenze degli imprenditori agricoli che, per svolgere la propria attività, hanno bisogno di grandi quantità d’acqua, e non certo per alimentare stupidi dispetti. Pertanto, posto che alla buona volontà dell'amministrazione non corrisponde altrettanto rispetto ed attenzione, in caso di rottura o danneggiamento, i punti di prelievo non saranno riparati e ciascuno dovrà provvedere con mezzi propri a procurarsi l'acqua». Il sindaco rivolge, inoltre, l’ invito ai cittadini di segnalare simili episodi direttamente agli amministratori comunali, per consentire di prendere adeguati provvedimenti. Sul fronte della prevenzione, arriveranno presto anche le telecamere che dovranno servire da deterrente. «Finalmente – spiega Soddu – sono iniziati i lavori per la realizzazione del sistema di videosorveglianza nel centro urbano e nel territorio comunale ed entro breve sarà pienamente operativo. Saranno piazzate inizialmente circa trenta telecamere e, di anno in anno, saranno implementate con delle nuove. Le telecamere saranno collegate direttamente con le sale operative delle forze di polizia che potranno intervenire con tempestività». Insomma, tolleranza zero e per il futuro il Sindaco ammonisce : “si invitano balordi e teppisti alla massima attenzione perché ogni atto, sin'ora passato in sordina, in futuro sarà segnalato senza indugio all'autorità giudiziaria».

Ivana Fulghesui

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