La Nuova Sardegna

ORISTANO. Lo aveva paventato il commissario straordinario della Provincia qualche giorno fa, ora dalle parole si è passati ai fatti e così l’Ufficio tecnico della Provincia ha comunicato ai dirigenti degli istituti scolastici superiori dell territorio l’impossibilità di far fronte agli interventi di manutenzione. I dirigenti scolastici hanno deciso di denunciare questa situazione e oggi si troveranno insieme, all’Othoca, per una conferenza stampa. Il fatto è che moltissimi istituti, per la drammatica situazione finanziaria in cui versa la Provincia, non vengono sottoposti a manutenzioni da mesi e mesi; una situazione che con l’andare del tempo rischia di portare alle estreme conseguenze, ossia la inagibilità per molte scuole e la loro conseguente chiusura.

Che l’amministrazione provinciale non avesse più fondi per far fronte alla manutenzione ordinaria delle scuole, era un fatto notorio. A renderlo pubblico ci aveva pensato, qualche giorno fa, proprio il commissario Torrente, durante un incontro con i lavoratori della Spo, la società in house della Provincia che si occupa della manutenzione dei caseggiati scolastici in capo all’ente, praticamente le scuole superiori. Accanto al problema dei lavoratori Spo, c’è proprio l’altro aspetto, ossia quello delle condizioni di praticabilità delle scuole.

Indice puntato su Stato e Regione, e sui prelievi operati ai tributi dell’ente, in alcuni casi persino superiori alle entrate. Mentre nella finanziaria regionale, approvata qualche giorno fa, non ci sono risorse per le Province sarde e per le loro società in house.

Una nota della Provincia ha di recente restituito la drammaticità della situazione rispetto agli istituti scolastici. «Al momento le numerose richieste inoltrate dai dirigenti scolastici non possono essere prese in carico dalla Spo e la condizione delle scuole andranno sicuramente nei prossimi mesi a peggiorare, con il rischio concreto di non agibilità, per il prossimo anno scolastico, di diversi istituti». Al momento, le risorse certe sulle quali può contare la Provincia di Oristano sono di 270mila euro, di cui appena 130mila riservati alla manutenzione degli edifici pubblici (gli altri 140mila servono per il tabellamento delle oasi di protezione faunistica). I numeri sono impietosi, la situazione pure. Ma i dirigenti delle scuole hanno deciso di non tacere la gravità della situazione che minaccia la stessa esistenza delle scuole.