La Nuova Sardegna

Oristano

samugheo

Mostra sulla fabbrica dei tappeti

Mostra sulla fabbrica dei tappeti

Al Murats evento dedicato alla manifattura fondata nel 1926 a Nervi

19 aprile 2017
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SAMUGHEO. Il museo unico regionale dell’arte tessile sarda racconta la storia della Mita. Dalla fine del mese sarà aperta al pubblico una mostra dedicata alla Manifattura italiana tappeti artistici fondata a Nervi nel 1926 e attiva fino ai primi anni Settanta. L’evento è organizzato dal Comune e dal Museo in tandem con il Palazzo Ducale di Genova. Una collaborazione che porterà nel centro espositivo samughese un significativo campionario della produzione manifatturiera italiana, a cominciare dai tappeti degli anni trenta, dagli arazzi e dai tessuti del Dopoguerra utilizzati per gli arredamenti dei grandi transatlantici e delle moderne navi da crociera, oltre che per la promozione commerciale. L’esposizione è un esempio di quanto descritto e raccontato nel volume che ripercorre l’intera parabola creativa della Mita e che sarà presentato in occasione dell’inaugurazione. La Manifattura italiana nacque 91 anni fa per iniziativa dell’imprenditore Mario Alberto Ponis, che aprì in provincia di Genova un laboratorio per la lavorazione di tappeti di lana annodata. In poco tempo il piccolo opificio prese a produrre anche arazzi e tessuti di arredamento. Il nome e il prestigio dell’azienda crebbero rapidamente grazie anche alle collaborazioni artistiche di cui si avvalse Ponis, che strinse rapporti di lavoro con Fortunato Depero, Arturo Martini, Gustavo Pulitzer, Giò Ponti, Arnaldo Pomodoro e con gli architetti più in vista del Novecento milanese: da Tomaso Buzzi a Paolo Buffa, da Emilio Lancia a Gigiotti Zanini. Negli anni dell’ascesa, inoltre, la Mita partecipò a importanti saloni internazionali come le Triennali di Milano e l’Expo di Parigi del 1937. Quel periodo florido della tessitura italiana rivivrà per tutta la durata dell’esposizione dal 30 aprile. (mac)

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