La Nuova Sardegna

BONARCADO. Sarà Alessandro Perdisci il prossimo segretario territoriale della Cisl oristanese. Lo ha eletto ieri a Bonarcado il Decimo congresso del sindacato. Della segreteria faranno parte anche Elena Aroffu, proveniente dal settore scuola, e Salvatore Usai, del settore funzione pubblica. Il neo-segretario arriva invece dal settore agroindustria e ambiente.

Perdisci succede a Federica Tilocca, entrata a fare parte della segreteria regionale. Proprio Federica Tilocca, nella relazione che ha aperto il congresso, non ha risparmiato critiche al presidente della Regione, Francesco Pigliaru, alle istituzioni e al sistema politico locale, colpevole di non essere riuscito «a mettere a punto un’idea progettuale seria per lo sviluppo del territorio.

I numeri snocciolati dalla segretaria uscente sono noti da tempo, ma comunque sempre allarmanti: tasso di disoccupazione al 19,7 per cento, disoccupazione giovanile al 35 per cento con picchi superiori al 50 per cento, tasso di povertà al 23,8 per cento. E poi ancora economia dipendente dai servizi che valgono da soli l'81 per cento lasciando il 9 per cento all'agricoltura, il 6 per cento all’industria (quasi tutta agroalimentare) e appena il 4,4 per cento all’edilizia. Una situazione che secondo la segretaria uscente della Cisl, avrebbe meritato ben maggiore attenzione da parte della Regione. E invece quella di Oristano, ha sottolineato Federica Tilocca, «è l'unica provincia in tutta la Sardegna dove Pigliaru non ha mai incontrato le parti socio economiche per discutere di crescita e di opportunità di sviluppo».

Tra il 2008 e il 2015 l’Oristanese ha perso 6 mila abitanti (da 167.000 si è passati a 161 mila). Un territorio che si spopola e che diventa sempre meno popolato da giovani. L’Oristanese è una delle province più anziane d’Italia.