La Nuova Sardegna

ZERFALIU. La ventesima edizione della sagra degli agrumi, come facilmente prevedibile, ha fatto registrare un ottimo successo. Fina dalla tarda mattinata di ieri le vie del paese erano affollate da centinaia di visitatori, alla fine, secondo gli organizzatori, le presenze sono state oltre un migliaio. A favorire la buona riuscita della Sagra sicuramente anche il sole di questo inizio di primavera, che l’ha accompagnata. Oltre alle decine di quintali di ottime arance, mandarini e limoni locali venduti, di grande interesse anche gli eventi collaterali previsti dal cartellone. Successo anche per l’anteprima di sabato, in particolare il laboratorio per la preparazione delle panade curato dal comitato Santu Domini; il corso di pasticceria per i bambini condotto da Elia Saba nel Centro Polivalente; la premiazione del concorso gastronomico, il “Dessert agli agrumi”, la mostra e vendita dei dolci: marmellate, liquori e altri prodotti preparati con gli agrumi locali. Dopo il taglio del nastro, allietato dal coro Santa Usanna di Busachi diretto dal maestro Gianni Puddu, per la parte culturale: visita alla chiesa di san Giovanni (13esimo secolo) e al Campanile Pisano della chiesa parrocchiale, curata dagli archeologi Alice Meloni e Giuseppe Maisola. Seguitissimo il concerto “Isola in festa”, presentato da Giuliano Marongiu, con Roberto Tangianu, Laura Spanu e Giambattista Longu. La ventesima edizione della Sagra degli agrumi va in archivio con piena soddisfazione di tutti, dal sindaco Pinuccio Chelo, alla presidente della Proloco Rita Delogu e di tutti i volontari che hanno contribuito all’organizzazione della manifestazione, compresi i migranti ospitati nel centro di prima accoglienza locale, che hanno dato un ottimo contributo nell’organizzazione dell’evento.

Piero Marongiu