La Nuova Sardegna

SOLARUSSA. Non di sole lettere e matematica vivono gli studenti. I piccoli alunni della scuola dell’infanzia hanno anzi scoperto quanto bello sia entrare a diretto contatto con la terra. Ieri mattina infatti, nello spazio esterno dell’edificio, è stato avviato il piccolo orto didattico. Già, perché anche queste sono nozioni da apprendere sin da piccoli, ancor più in una terra che storicamente ha fatto dell’agricoltura una ragione di vita. In più dai piccoli della scuola dell’infanzia l’appuntamento è stato davvero molto gradito, tanto che si è trasformato in una festa grazie anche al calore degli insegnanti, dei genitori e di parecchi nonni che non hanno perso occasione per essere presenti all’appuntamento.

Il successo della mattinata, durante la quale sono stati messi a dimora diversi tipi di prodotti classici dei nostri orti, è stato sottolineato dal sindaco Mario Tendas: «Ringrazio di cuore gli assessori comunali che si sono attivati e prodigati per realizzare l’iniziativa, la dirigente scolastica Donatella Arzedi, il parroco Don Fabio Ladu, le insegnanti e i genitori che hanno sostenuto e presenziato all’iniziativa, la signora Cantarella che ha preparato un bel rinfresco per i partecipanti». C’è stato poi l’aiuto della Cooperativa 3A di Arborea che ha sponsorizzato l’iniziativa regalando tanti buoni e freschissimi prodotti.

Adesso non resta che attendere che le piantine crescano bene e diano i buoni frutti, rendendo ancora più soddisfatti gli impegnatissimi piccoli della scuola dell’infanzia, diventati per un giorno provetti agricoltori, in attesa di sapere più in là se sarà questa la loro vera vocazione.