Un’altra auto incendiata a Terralba
TERRALBA. È salito a 21 il numero di veicoli incendiati dai piromani in appena due mesi nella hinterland di Oristano. Nella notte tra domenica e lunedì, poco prima delle 3, è stata presa di mira una...
21 marzo 2017
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TERRALBA. È salito a 21 il numero di veicoli incendiati dai piromani in appena due mesi nella hinterland di Oristano.
Nella notte tra domenica e lunedì, poco prima delle 3, è stata presa di mira una Ford Focus parcheggiata nella via Rossini di Terralba, davanti alla abitazione del proprietario.
La parte anteriore dell’auto è andata praticamente distrutta dall’incendio. Quando i vigili del fuoco sono arrivati le fiamme avevano già avvolto il vano motore. Nelle scorse settimane Terralba era stata al centro dell’azione dei piromani che in queste settimane hanno agito a Santa Giusta, Oristano, Torregrande, Milis, Arborea, Siamanna e Zeddiani. Un’auto incendiata a Ghilarza, invece, era stata data alle fiamme dopo un tentativo di furto in un bar. Un’escalation di episodi che sta cominciando e a preoccupare, soprattutto nei centri più colpiti che sono appunto Terralba e Santa Giusta. Difficile risalire agli autori delle intimidazioni in assenza di testimonianze dirette o di riprese video che possano aiutare nell’identificazione.
Le forze dell’ordine stanno portando avanti gli accertamenti di rito, ascoltando persone e tentando di verificare se all’origine degli attentati incendiari possono esserci dei dissapori o delle ragioni di astio.
A Santa Giusta, qualche giorno fa, gli incendiari avevano preso di mira una Fiat 500 parcheggiata in via Padre Serafino Sanna. La strada era la stessa dove, la settimana precedente, era stata date alle fiamme una Toyota Rav 4.
La proprietaria della 500 era la compagna del meccanico che aveva subito il precedente attentato. Tutto lascia quindi supporre che tra i due episodi ci sia un legame.
