La Nuova Sardegna

Oristano

Sedilo, i carabinieri recuperano un vaso greco risalente al V secolo a.C. dalla cantina di un allevatore

Il vaso greco trovato a Sedilo
Il vaso greco trovato a Sedilo

Se ne fosse stabilita l'autencità, avrebbe un valore inestimabile

17 marzo 2017
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SEDILO. I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Ghilarza, quelli dello Squadrone Eliportato “Cacciatori” Sardegna di Abbasanta e della Stazione di Sedilo eseguita nelle campagne sedilesi, nel perquisire la cantina dell’abitazione di un allevatore 51enne del luogo, si sono trovati di fronte ad un vaso, in eccellente stato di conservazione, e ad altri frammenti di particolare interesse storico-archeologico (verosimilmente risalenti all’epoca medievale).

Il reperto è stato sequestrato e inviato al Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale di Cagliari che insieme agli specialisti della Soprintendenza archeologia, belle arti e paesaggio di Cagliari, lo sottoporranno ai necessari esami tecnico-scientifici di laboratorio per stabilirne l’epoca e la provenienza. Il vaso, verosimilmente di origine greca (riferibile a Kórinthos), molto raro, potrebbe risalire al VI secolo a.C. e se dovesse esserne confermata l’autenticità avrebbe un valore inestimabile.

La posizione dell'allevatore è al vaglio degli inquirenti

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