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Sfida tra segugi per scoprire il miglior cane da caccia

Sfida tra segugi per scoprire il miglior cane da caccia

SAMUGHEO. Tutti in gara per vincere, in una sfida assai particolare. I migliori cani per la caccia al cinghiale saranno infatti i protagonisti del campionato regionale e sociale sardo, in programma...

16 marzo 2017
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SAMUGHEO. Tutti in gara per vincere, in una sfida assai particolare. I migliori cani per la caccia al cinghiale saranno infatti i protagonisti del campionato regionale e sociale sardo, in programma sabato e domenica nelle campagne del Barigadu, del Grighine e del Sarcidano. Alla prova potranno partecipare oltre ai cani regolarmente iscritti ai libri genealogici anche i cani meticci non iscritti: ovviamente devono avere una caratteristica,

Sabato, primo giorno di prova, la gara si svolgerà all’interno di alcuni terreni messi a disposizione dai Comuni di Samugheo, Allai, Villaurbana, Villanova Truschedu, Laconi e Ovodda. Domenica, giornata conclusiva, la prova si trasferirà a Scano Montiferro, Cuglieri e Paulilatino.

Giunta alla 19° edizione, la manifestazione, valevole per il campionato nazionale, anche quest’anno è organizzata fra gli altri dalla “Sezione pro-segugio” di Oristano con sede a Samugheo, che conta 150 soci ed è attualmente guidata dal presidente Antioco Patta. Lo farà in collaborazione con le Province di Oristano e Nuoro, i Comuni che hanno messo a disposizione le aree per le prove, l’agenzia Forestas, il Corpo forestale e ovviamente, i proprietari dei terreni dove i cani daranno mostra delle proprie capacità.

Gli organizzatori sperano di ripetere il successo della precedente edizione del campionato sardo che vide la partecipazione di oltre duemila persone e più di duecento segugi provenienti da tutta la Sardegna. «È una grande festa per tutti gli appassionati di cani da seguita su cinghiale», spiegano gli organizzatori. Questa è la conferma di quanto interesse e seguito ci siano in Sardegna per la caccia al cinghiale, con tantissimi appassionati che si occupano dell’addestramento dei cani. Si tratta, spiegano ancora gli organizzatori «della più importante verifica zootecnica specifica sui segugi utilizzati per la caccia al cinghiale che in Sardegna conta decine di migliaia di appassionati».

Sarà una giuria di esperti composta da Robert Scotto, Gianluca Di Giannantonio, Vincenzo Arca e Gennaro Trapuzzano; dal delegato Enci Elio Grassi e con l’assistenza veterinaria del dottor Gianfranco Sionis, a valutare le prove svolte dai cani singoli, in coppia e pariglia e in muta.

È bene precisare che le prove del campionato non prevedono affatto l’abbattimento dei cinghiali, ma la verifica delle capacità e del livello di addestramento raggiunto dai cani in gara.

La quinta tappa e finalissima del Campionato sardo, che si svolgerà dal 23 al 25 marzo, organizzata dalla Sips di Nuoro, oltre alla prova di lavoro, ha in programma anche il raduno del “Gruppo 6 - expo canina”.

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