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Un bilancio da 115 milioni per i prossimi tre anni

Un bilancio da 115 milioni per i prossimi tre anni

ORISTANO. La giunta Tendas si avvia alla conclusione del mandato con uno degli ultimi importanti atti. Con l’illustrazione del Documento unico di programmazione da parte dell’assessora al Bilancio...

10 marzo 2017
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ORISTANO. La giunta Tendas si avvia alla conclusione del mandato con uno degli ultimi importanti atti. Con l’illustrazione del Documento unico di programmazione da parte dell’assessora al Bilancio Giuseppina Uda è iniziato in consiglio comunale l’esame del bilancio di previsione per il trienno 2017-2019. Il bilancio ha un valore di 115 milioni 657mila euro, deriva per la parte delle entrate dall’utilizzo dell’avanzo di amministrazione di 2 milioni 165mila euro, dal fondo pluriennale vincolato per le spese correnti per 4 milioni 440mila euro e per spese in conto capitale di 2 milioni 525mila euro.

Ci sono poi entrate correnti di natura tributaria per 15 milioni 761mila euro, trasferimenti correnti per 16 milioni 973mila, entrate extratributarie per 6 milioni 472mila euro, accensione mutui per 500mila euro, anticipazione del tesoriere per 8 milioni 764mila euro, entrate per conto di terzi e partite di giro per 28 milioni 176mila euro. Per la parte della spesa, quelle correnti ammontano a 38 milioni 334mila euro, quelle in conto capitale per 38 milioni 494mila, rimborso quote mutui 1 milione 888mila euro.

«Il bilancio – ha spiegato l’assessora Uda – si divide in missioni e ognuna prevede la suddivisione tra spese correnti e spese in conto capitale. I numeri delle risorse assegnate alle missioni testimoniano il particolare impegno dell’amministrazione in alcuni settori di attività». Per la missione dei servizi istituzionali, generali e di gestione il Comune prevede di spendere 15 milioni 372mila euro, per l’ordine pubblico e sicurezza 2 milioni 118mila euro, per l’istruzione e il diritto allo studio 4 milioni 534mila euro, per la tutela e la valorizzazione dei beni e delle attività culturali 2 milioni 839mila, per le politiche giovanili, lo sport e il tempo libero 389mila euro, per il turismo 1 milione 430mila euro, per l’assetto del territorio e l’edilizia abitativa 8 milioni 829mila euro, per lo sviluppo sostenibile, la tutela del territorio e l’ambiente 7 milioni 731mila euro. Per questo aspetto la voce più rilevante è quella legata all’appalto per l’igiene urbana. Si prosegue poi con le spese per i trasporti e il diritto alla mobilità con 16 milioni 431mila euro che coinvolgono anche il programma Oristano Est; per il soccorso civile andranno poi bilanciati 395mila euro, per i diritti sociali, le politiche sociali e la famiglia 12 milioni, per lo sviluppo economico e la competitività 1 milione 25mila euro.

«Il bilancio deve avere un equilibrio finanziario – ha spiegato Giuseppina Uda –. È un vincolo che bisogna rispettare per gli obblighi imposti dalle regole della finanza pubblica. Questo comporta, tra le altre cose, degli accantonamenti che riducono le risorse realmente disponibili».

Il Consiglio comunale proseguirà l’esame il 15 e 20 marzo.

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