La Nuova Sardegna

ORISTANO. Si è dimostrata una campionessa anche fuori dal campo di gioco, la pallavolista Alessia Orro che ieri mattina ha incontrato gli alunni dell'Istituto Tecnico Lorenzo Mossa di Oristano nell'auditorium della scuola. Accompagnata da una pioggia di applausi, l'atleta sarda, con umiltà e disponibilità, ha risposto alle numerose domande e curiosità dei ragazzi e ha raccontato della sua passione e di come, a soli 18 anni, ha raggiunto il suo obiettivo e realizzato il suo sogno regalando importanti messaggi e lezioni di vita ai presenti. «Se avete un sogno dovete realizzarlo facile o difficile che sia, non arrendetevi perché solo quando lo raggiungerete sarete davvero felici – ha detto la campionessa –. Ciascuno di noi ha un talento, dobbiamo solo farlo emergere». Ci sono lezioni che spesso non si imparano sui libri di testo, ma che si possono imparare a scuola e lo sanno bene gli insegnanti del Mossa che, nell'ambito di un progetto didattico dedicato alla figura della donna, hanno reso possibile l'incontro con la campionessa mondiale di pallavolo Alessia Orro che ha insegnato ai ragazzi l'importanza di inseguire le proprie passioni. «Il progetto nasce come un'idea del Dipartimento di lettere nell'ambito della didattica innovativa per far sì che gli studenti acquisiscano le conoscenze procedendo con un percorso interdisciplinare, innovativo, grazie a cui potranno comprendere meglio le nozioni mettendole in pratica – ha spiegato la professoressa Dolores Sanna, promotrice dell'iniziativa –. La figura femminile verrà analizzata nel presente e nel passato mettendo in luce diverse tematiche dell'attualità, dal femminicidio, alla disparità dei sessi in ambito lavorativo, dagli aspetti positivi a quelli negativi della donna odierna. Per una settimana, fino all'8 marzo, si parlerà di donne a 360 gradi e in tutte le materie, motivo per cui oggi grazie all'iniziativa del Dipartimento di Scienze motorie e sportive gli studenti hanno avuto modo di incontrare l'atleta Alessia Orro e scoprire il suo fattore D». D come Donna appunto, di quella donna che con le sue caratteristiche e le sue qualità riesce ad emergere e ad affrontare le sfide della vita fino al raggiungimento dei suoi obiettivi . «Alessia Orro incarna queste caratteristiche – ha spiegato il dirigente scolastico Marillina Meloni – . È un talento in rosa del nostro territorio, coetanea dei nostri studenti ed esempio per loro di grande umiltà e forza di volontà». E sono state l'umiltà, la tenacia e la grinta unite all'entusiasmo, all'impegno e al sorriso le chiavi del successo della giovane pallavolista di Narbolia, accompagnata dalla madre Caterina dalla quale ha ereditato la sua passione per lo sport. «Il mio fattore D sono stati il mio entusiasmo e il mio essere una ragazza estroversa – ha spiegato la giovane atleta – ma è anche grazie a mia madre e alla mia famiglia che ho realizzato il mio sogno».