abbasanta
Sostegno per la Comunità alloggio
La giunta comunale si mobilita per la struttura di Ghilarza
03 marzo 2017
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ABBASANTA. Questa mattina la giunta presenterà una mozione in consiglio comunale sul caso della comunità alloggio di Ghilarza. Attraverso il documento si esprime sostegno morale ai 24 ex dipendenti della struttura socio-assistenziale, a casa senza stipendio da oltre un mese, e offre la disponibilità a collaborare con l’amministrazione ghilarzese per trovare soluzioni al problema.
Nei giorni scorsi la questione è stata al centro di un incontro tra i rappresentanti della Cgil e i sindaci del Guilcer. Gli amministratori hanno auspicato interventi che salvaguardino i posti di lavoro e garantiscano la prosecuzione del servizio, come ha rimarcato il primo firmatario della mozione, Stefano Sanna.
«Considerate le rinunce di alcune cooperative, ci sono le condizioni per affidare il servizio a un’impresa per un tempo congruo, fino a quando non sarà predisposto un nuovo bando - ha detto il sindaco -. Naturalmente si dovrà riuscire a far collimare due aspetti: il bisogno di dare continuità al servizio con i diritti degli ex lavoratori. Il periodo di affidamento non dovrà essere troppo breve perché risulterebbe antieconomico e anche per avere il tempo di preparare il prossimo bando. È importante contribuire - fino al limite in cui possiamo offrire la nostra collaborazione - a trovare soluzioni per un servizio utile a tutto il territorio».
Il tempo è un fattore chiave in questa storia. Ne concederà poco la cooperativa di Milis, che ha annunciato di voler lasciare la gestione nonostante la diffida del Comune.
Una soluzione dovrà essere trovata in tempi stretti, sia nell’interesse dei lavoratori, si in quello degli ospiti della struttura che rischiano un trasferimento d’urgenza, con tutti i disagi che questo comporterebbe.
Maria Antonietta Cossu
