La Nuova Sardegna

GHILARZA. Uno dei presunti autori della rapina compiuta il 23 dicembre di due anni fa in una gioielleria a Ghilarza, è stato arrestato dai carabinieri. I militari hanno condotto una lunga inchiesta, sfociata in una ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip del tribunale di Oristano su richiesta della Procura. Questa mattina, nella sede del Comando provinciale, i vertici della Procura e dei carabinieri di Oristano e Ghilarza espongono gli esiti delle indagini, rendendo noto il nome dell’arrestato. Si tratta di un giovane che ha dei precedenti penali. Sarebbe lui, con un complice, l’autore dell’aggressione subita due anni fa da Franca Lepori, la proprietaria di una gioielleria del centro. La donna, che allora aveva 76 anni, era stata aggredita da due persone armate di coltello che le avevano tappato la bocca e imposto di consegnare i soldi. La commerciante era stata bloccata mentre stava rientrando; i malviventi le avevano portato via la borsa dentro la quale c’erano 500 euro, le chiavi di casa e della gioielleria. Subito dopo l’avevano lasciata a terra. Franca Lepori aveva dato l’allarme con il telefonino che aveva con sè, ma da quell’esperienza era uscita molto provata. Ora, a distanza di due anni, uno dei presunti rapinatori ha un volto.