La Nuova Sardegna

ORISTANO. È un concorso, ma anche una garanzia di qualità per i consumatori. Il regolamento dell’undicesima edizione di Isole del Gusto che si svolgerà da sabato per concludersi il due aprile prossimo, prevede che ogni menù sia preparato con materie prime e prodotti tipici freschi nel rispetto della stagionalità o trasformati delle aziende agricole e ittiche della provincia di Oristano, previsto dalla normativa regionale sugli agriturismo e ittiturismo.

Sono in tutto 26, per la precisione diciannove ristoranti e sette fra agriturismo e ittiturismo, i partecipanti alla rassegna che la Camera di Commercio organizza ogni anno per valorizzare l’enogastronomia della provincia.

I menù saranno valutati da una commissione di esperti del settore: l’antropologa Alessandra Guigoni, docente dell’Ied di Cagliari e grande esperta di civiltà del cibo; Giuseppe Carrus, collaboratore del Gambero Rosso e il blogger Pietro Pio Pitzalis, anima del sito internet Report Gourmet.

Saranno loro ad assegnare i premi (uno per i ristoranti, l’altro per agriturismo e ittiturismo), mentre, come sempre saranno gli stessi consumatori ad esprimere il proprio giudizio sulle apposite schede di valutazione.

Ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa, il presidente della Camera di Commercio, Nando Faedda e il coordinatore generale Enrico Massidda, hanno sottolineato come il concorso sia diventato ormai un’appuntamento costante che valorizza le eccellenze agroalimentari del territorio.

«In questi giorni stiamo lavorando a una novità importante - ha detto il presidente Faedda -. Alla fine dell'estate e ai primi dell'autunno ci sarà un evento enogastronomico regionale che partirà proprio dall'esperienza de “Le isole del gusto” e che coinvolgerà tutte le quattro Camere di commercio della Sardegna. A questo evento verranno invitati a partecipare i ristoranti dei territori di competenza delle Camere di commercio. Sarà un'iniziativa importante, che valorizzerà la chiusura della stagione turistica estiva».

Appuntamento col cibo, ma anche col vino e dunque con i prodotti di quindici cantine (scelte dagli esercizi in gara) della provincia, a sottolineare l’aspetto identitario di una rassegna che vuole essere di stimolo per la già elevata qualità raggiunta dal comparto agralimentare del territorio.

In gara aziende che hanno sede ad Arborea, Bosa, Bonarcado, Cabras, Cuglieri, Genoni, Oristano, Paulilatino, San Vero Milis, Siamaggiore e Uras, a conferma della variegata offerta che caratterizza anche questa edizione di Isole del gusto.

La raccomandazione è sempre la stessa: per poter degustare i menù in concorso è necessaria la prenotazione. Confermata anche quest’anno l’agevolazione per i bambini che, fino a tre anni, non pagheranno. Numerosi esercizi, inoltre, assicureranno menù personalizzati per celiaci, intolleranti e vegetariani.

Ecco i locali che partecipano alla rassegna della Camera di commercio. Ristoranti: Tipico, Bosa; Il melograno bistrot, Oristano; Mistral 2, Oristano; Leopardi, Cabras; Meridiana, Cuglieri; Su Soi, SP Cabras-Nurachi; Blao, Oristano; Villa delle rose, Oristano; Sa Pischedda, Bosa; Grekà Al Duomo, Oristano; Pane e olio, Oristano; Kalispera, Oristano; Da Gianky SS131, Santa Cristina, Paulilatino; Il biancospino, Bosa; Al gambero rosso, Bosa; Sa Mola, Bonarcado; Somu, San Vero Milis; Gallo bianco, Arborea; Cuccumeu, Torregrande - Oristano.

Agriturismi: Il melograno, Arborea; Su livariu, Siamaggiore; Ittiturismo Sa pischera 'e Mar'e pontis, SP 6 - Peschiera Pontis, Cabras; Country resort Capo Nieddu, Cuglieri; Archelao, Oristano; Thamis, Uras; Il giglio, SP 9, Massama-Siamaggiore; Cuaddus e tellas, SS 128, località Prilutza - Genoni.