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Scuolabus in garage, la giunta dà il via libera ai voucher

Scuolabus in garage, la giunta dà il via libera ai voucher

LACONI. L’ultimo atto della lunga vertenza dello scuolabus si chiude con la rinnovata proposta dei voucher. Accertato, ormai, che il servizio scuolabus non sarà ripristinato per questi ultimi mesi di...

23 febbraio 2017
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LACONI. L’ultimo atto della lunga vertenza dello scuolabus si chiude con la rinnovata proposta dei voucher. Accertato, ormai, che il servizio scuolabus non sarà ripristinato per questi ultimi mesi di scuola, i genitori dei bambini residenti nelle tre borgate dovranno provvedere autonomamente ad accompagnare i propri figli a scuola. Per limitare in qualche modo i disagi, almeno quelli economici, resta in piedi la soluzione dei voucher. Si tratta di un contributo economico, sostitutivo del servizio di trasporto scolastico con lo scuolabus, che servirà per dare un sostegno alle famiglie residenti nelle borgate di Crastu, Santa Sofia e Su Lau che hanno bambini che frequentano la scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.

La proposta dell’amministrazione comunale è scaturita già ad inizio dell’anno scolastico, quando a questo scopo erano stati stanziati 6.710 euro. Alla scadenza del termine di presentazione delle domande, però, non era stata presentata alcuna richiesta, così la somma era stata svincolata. Le famiglie coinvolte dal taglio del servizio di scuolabus hanno rifiutato da subito la proposta del voucher, battendosi, invece, per il ripristino del servizio; la contesa, infatti, non è essenzialmente di natura economica, bensì legata agli orari di lavoro dei genitori, non compatibili con quelli scolastici, e al dover percorrere quotidianamente circa 40 chilometri. Niente pulmino dunque, ma la giunta ha deliberato nei giorni scorsi di autorizzare il servizio amministrativo all’erogazione dei voucher per il trasporto dei bambini per tutto l’anno scolastico in corso, sia per le richiesta già pervenute sia per eventuali ulteriori richieste da parte di altri soggetti in possesso dei requisiti.

Ivana Fulghesu

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