La Nuova Sardegna

Oristano

Tutto pronto per la festa più bella

di Michela Cuccu
Tutto pronto per la festa più bella

Il Comune, la Fondazione, i Gremi e l’associazione illustrano il programma e puntano a superare le 120mila presenze

22 febbraio 2017
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ORISTANO. L’obbiettivo non è soltanto di confermare se non superare le 120mila presenze degli anni passati, ma anche quello di proporre una Sartiglia sempre più bella e affascinate. La macchina organizzativa, che si avvale di 300 addetti fra personale di sicurezza, medici, veterinari, tecnici, e operatori di servizio, è già all’opera da diverso tempo e ieri mattina, Comune, Fondazione, Gremi e Associazione dei cavalieri hanno illustrato nel dettaglio il ricco programma dell’edizione 2017 della giostra medioevale.

Il villaggio. Subito una novità, con l’offerta del Villaggio Sartiglia (allestito in piazza Cova e che si inaugura venerdì alle 18)che arricchisce la propria offerta con spettacoli concerti e balli con i Rock Talens e i Ratapignata, la rassegna dei cori polifonici, una festa in maschera con zippolata (lunedì alle 18) e chiusura in bellezza con le note dei Sunsweet Blues Revenge. Fra le novità, le visite guidate lungo un percorso storico-artistico organizzate dalla Fondazione. Si annuncia invece nel segno della più rigorosa tradizione il programma delle manifestazioni: domenica e martedì si inizia con la vestizione del componidori (alle 12), poi il corteo tradizionale che quest’anno vedrà sfilare anche tre cavalieri , tre scudieri a piedi e un tamburino de ll’Alka, la manifestazione che si svolge a Sinj, in Croazia e gemellata alla Sartiglia oristanese.

Gli ospiti. Quindi le discese alla stella e le pariglie che anche quest’anno attireranno in Città un buon numero di turisti provenienti Dalla Penisola ma anche dai Paesi europei e da Israele, Turchia e Giappone. Turisti e anche autorità di livello internazionale: è infatti prevista la presenza del vive presidente della Commissione per la cultura e l’istruzione dell’Europarlamento, Stefano Maullu. Ieri mattina, s’oberaiu del gremio di san Giovanni, Giovanni Obinu, il majorale di san Giuseppe, Pier Mario Licheri, assieme ai componidori Sergio Ledda e Giuseppe Sedda e il presidente dell’Associazione Cavalieri, Francesco Castagna, hanno sottolineato il grande impegno per fare in modo che la manifestazione «si svolga nel modo migliore, facendo divertire tutti: partecipanti e spettatori».

I jersey. Quest’anno l’organizzazione è influenzata dalle ulteriori misure di sicurezza imposte dall’antiterrorismo. Via Cagliari per tutta la durata sarà bloccata al traffico da pesanti manufatti in cemento che verranno rimossi la sera, alla fine della manifestazione; maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine saranno effettuati ai varchi di accesso alle tribune che chiuderanno alle 12. Sarà invece tutto bloccato l’accesso alle tribune da piazza Manno per via della chiusura (a partire da sabato pomeriggio fino a martedì sera) della stazione dell’Arst. A questo proposito il sindaco, Guido Tendas la necessità di garantire una Sartiglia nel segno della sicurezza.

Le scuole aperte. «Certo, ci saranno dei disagi per i cittadini e per i commercianti che si trovano lungo i percorsi e che dovranno tener conto di alcune restrizioni. Per il rifornimento dei negozi, i commercianti dovranno ad esempio aver cura di farlo entro sabato e nella “finestra” del lunedì». Sulla scelta di tenere aperte alcune scuole anche nei giorni di lunedì e martedì, il sindaco ha detto: «Sono decisioni che spettano al Consiglio di istituto. Un’eventuale ordinanza sindacale di chiusura potrà essere emanata solo per misure di sicurezza certificate dai funzionari competenti».

I parcheggi. Molta attenzione è stata dedicata ai parcheggi: a disposizione ci saranno 3700 posti auto. Via Duomo e via Mazzini saranno, come ha annunciato il responsabile della sicurezza, Filippo Uras, liberate da manto di sabbia e riaperte fin da giovedì prossimo. Attenzione, infine, alla comunicazione, con dirette televisive e sul web.

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