La Nuova Sardegna

ORISTANO. Sartiglia, sicurezza e polemiche. Uno striscione con la scritta “Cattedrale chiusa, gioventù esclusa” spunta nella notte in via Duomo e anticipa la mattina in cui vengono annunciate le misure per evitare problemi di ordine pubblico durante la manifestazione in una «Città che sarà sorvegliata, ma non blindata e accessibile a chi vorrà partecipare alla festa». Sono parole del questore Francesco Di Ruberto. Il piano, elaborato da Questura e polizia locale con la collaborazione della Fondazione Sa Sartiglia, dispone controlli rigorosi nei punti di accesso alle aree della manifestazione e, in aggiunta a quanto già attuato nel 2016, la chiusura al traffico delle strade di collegamento con il centro storico, ma anche misure per favorire la migliore fruizione della festa. La novità di quest’anno è la progressiva chiusura al traffico di alcune strade.

Sbarramenti. Gli sbarramenti saranno posizionati in via Cagliari all’intersezione tra le vie Pira e Sant’Ignazio, in via Tharros, in via Foscolo e via San Martino all’intersezione con via Carducci, in via Tirso all’intersezione fra via Satta e via Sardegna, in vico Solferino all’incrocio con via Solferino, in via Figoli all’intersezione con via Bellini e via Mariano IV e in via Verdi all’intersezione via Puccini.

Varchi. Anche quest’anno saranno sistemati dei varchi nei punti di accesso alle aree della manifestazione: vestizione, percorsi della corsa alla stella e della corsa della pariglie. I varchi saranno presidiati dalle forze dell’ordine che effettueranno controlli su tutte le persone. Saranno utilizzati metal detector per impedire a eventuali malintenzionati l’utilizzo di armi o altri oggetti capaci di procurare danni; saranno controllate borse e zaini e sarà impedito l’utilizzo di lattine e bottiglie in vetro o in plastica col tappo. Sarà invece possibile portare con sé bottiglie di plastica alle quali sia stato rimosso il tappo. Il potenziamento del sistema di controllo nei varchi potrebbe comportare un allungamento dei tempi per accedere ai percorsi e alle tribune. Per questo la Fondazione Sa Sartiglia raccomanda, quindi, di raggiungere con largo anticipo le postazioni.

Mappe e viabilità. Per favorire l’accesso alle tribune la Fondazione consegnerà agli spettatori delle mappe con l’indicazione dei percorsi preferenziali. La viabilità, conseguentemente all’installazione degli sbarramenti, subirà una serie di modifiche valide in tutti i giorni della manifestazione: dall’ingresso Nord si potrà arrivare in città solo imboccando viale Diaz; mentre, da via Michele Pira si potrà unicamente uscire in direzione di Santa Giusta. Per evitare intasamenti e problemi di traffico, da sabato pomeriggio fino a martedì sera sarà inoltre chiusa la stazione dell’Arst, il cui capolinea verrà momentaneamente trasferito a ridosso del Campo Tharros. Anche i percorsi della linea urbana subiranno variazioni: nei percorsi interdetti al traffico passeranno solo i pollicino.

Piste e bancarelle. La sabbia nelle piste di via Mazzini e via Duomo verrà sistemata venerdì e, come ha assicurato il responsabile della sicurezza Filippo Uras, verrà rimossa entro il giovedì successivo. Duecento sono invece gli ambulanti che hanno presentato domanda per poter allestire le proprie strutture. Ne saranno accolte, sulla base delle graduatorie, poco più di 150 distribuite in modo da evitare ingorghi passati.